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4° Capitolo
Febbre D'amore
Dopo qualche minuto sentì un'altra porta aprirsi e chiudersi, di conseguenza
un ennesima aprirsi e chiudersi nuovamente.
Hermione era entrata di nuovo in bagno, Harry andò dietro la porta.
-Hermione?- la chiamò -Scusa mi ero scordato dell'acqua, non
ho pensato che ti stavi facendo la doccia-
Sentì ridere da dentro il bagno.
-Già ho visto che faccia hai fatto, la prossima volta
bussa!-
Harry sorrise fra se e se ne tornò in salotto.
Si sede sul divano questa volta immerso nei suoi pensieri, che strana
reazione che aveva avuto Hermione, rise.
Adesso sarebbe come se non fosse successo nulla, sarebbe stato come sempre,
sarebbero tornati a riderci sopra oppure a non parlarne proprio, ma sicuramente
lo avrebbero saputo solamente loro due.
Ma che cosa stava succedendo? Stavano crescendo ancora? Perché sentiva quel
desiderio così ardente? Perché la desiderava con tutto se stesso? Perché?
-Che facciamo, andiamo?- chiese una voce dietro Harry che si girò di scatto
e la vide.
Un paio di jeans a vita bassa ed una semplice maglietta, sorrise.
-Wow!- fece Harry ammirandola.
-Grazie per il complimento-
Si avviarono alla porta.
-Dove hai intenzione di andare a far spesa?- chiese Harry mentre la ragazza
chiudeva a chiave la porta di casa. -A Diagon Alley?- Hermione scosse la testa.
-Pensavo di andare ad un supermercato Babbano- cominciò a camminare.
-E beh... è imbarazzante...-
-Perchè?-
-Non ho sterline, non ne ho mai avuta una, volevo pagare io-
-Dai Harry non ti preoccupare, farai la prossima volta- sorrise la ragazza.
Arrivarono al supermercato dietro l'angolo e presero un carrello.
-Ti rendi conto che questa è la prima volta che facciamo la spesa insieme?-
disse Harry spingendo il carrello tra gli scaffali.
-Si Harry, sto morendo dall'emozione- rise l'altra.
Harry sorrise divertito, continuava a spingere il carrello mentre Hermione vi
infilava dentro un po' di roba utile per il pranzo.
-Eih, eih scusi giovanotto-
Si sentì Harry chiamare da dietro, una voce stridula e tremante, si voltò.
Una signora anziana l'aveva chiamato, aveva un bastone in mano per reggersi, era
bassa e rugosa, Harry le chiese gentilmente.
-Si? Di cosa ha bisogno?-
-Eih giovanotto- Fece l'anziana maneggiando il bastone -Mi può prendere
questo pacco di farina che non ci arrivo-
Subito Harry le prese ciò che desiderava e lo porse alla vecchia signora.
-Grazie mille giovanotto-
-Ma le pare- rispose subito Harry, l'anziana si avvicinò ad Hermione
dicendole sottovoce.
-Il suo fidanzato è proprio un bravo giovanotto-
-No, veramente è soltanto un amico-
Fece la ragazza spiazzata, la vecchietta le fece l'occhiolino.
-Si certo, ed io sono alta 1.70-
E continuò per la sua strada fra gli scaffali, Hermione guardò per qualche
secondo Harry per poi scoppiare a ridere, insieme a lui.
-Hai visto Hermione, ora siamo fidanzati- fece in modo scherzoso -Tra un po'
lo saprà tutto il mondo magico, già mi immagino la prima pagina della gazzetta
del profeta, Hermione Granger e Harry Potter fidanzati, la studentessa più
brillante di Hogwarts e il bambino sopravvissuto stanno in insieme-
Tornò a spingere il carrello.
-E poi sotto scritte tutte le nostre avventure ed un sacco di storie
inventate solo per aumentare il numero di lettori- Rise Hermione.
-Esattamente, poi saremo assediati dai giornalisti e blablabla- Fece Harry
roteando gli occhi.
Continuarono a parlare e a scherzare fino a che non arrivarono alla cassa,
imbustarono la roba e pagarono il tutto, per poi uscire dal supermercato.
-Dai a me Hermione-
Disse Harry mentre tornavano a casa prendendole una busta di mano.
-Grazie Harry-
Continuarono a camminare in silenzio, per la prima volta nessuno dei due non
aveva niente da dire, il più delle volte da quando Harry era arrivato lì, si
limitavano a scherzare, fare battute, non avevano ancora parlato soltanto una
volta seriamente, arrivarono a casa pochi minuti dopo.
-Vuoi una mano a preparare il pranzo?-
Chiese subito il giovane, ma lei scosse la testa con un sorriso.
-Non preoccuparti Harry, faccio io, tu rilassati un po'-
Di malavoglia, il giovane andò in salotto e si sede sul divano cominciando a
pensare.
E se un giorno tutto si fosse realizzato per davvero? Se un giorno loro due
fossero davvero...
Scosse violentemente la testa, la sua mente veniva costantemente martellata
dalle parole di quell'anziana signora Babbana, oltre che a ridere e a scherzare,
aveva anche pensato, proprio in quei pochi minuti in cui non avevano parlato per
niente tornando a casa, si chiedeva se lei pensasse le stesse cose che lo
torturavano.
Si diede dei piccoli pugnetti sulla testa cercando di scacciare quei
maledetti pensieri, sbuffò, si alzò di scatto cominciando a camminare avanti e
indietro sempre più nervoso ed irritato.
Dalla cucina Hermione poteva osservare la scena, ed era così che stava
facendo, si chiese perchè Harry aveva quelle reazioni, si chiedeva cos'era che
lo faceva diventare così nervoso, si era messo le mani fra i capelli, ma si era
fermato e poi di nuovo riseduto sul divano reggendosi la testa.
La ragazza lasciò la pentola piena d'acqua sul fuoco e si avviò in salotto
preoccupata per il suo amico, girò davanti al divano arrivandogli davanti.
Le finestre della casa erano ancora chiuse, non avevano avuto il tempo
di aprirle, o meglio, non ci avevano nemmeno pensato, soltanto la luce soffusa
di una lampada illuminava il modesto salotto, la giovane si sede sul tavolino
proprio di fronte al divano e guardò il ragazzo mettendogli una mano sulla
fronte.
-Harry mi sembri strano... non avrai mica la febbre?-
In quei piccolissimi istanti in cui parlava cercava di incontrare gli occhi
dell'amico, ma senza successo, lo sguardo di Harry era basso, quasi a sembrare
sofferente.
Lui, dal canto suo, non voleva alzare lo sguardo, non voleva mostrare a lei
la sua irritazione per quegli eventi che lo facevano star male.
E stranamente erano eventi che riguardavano, solo e semplicemente lei, sempre
lei... solo lei...
Hermione continuò ad osservarlo, erano passati pochissimi istanti, istanti
che le sembrarono eterni, e che forse, in fondo al suo cuore, avrebbe voluto
farli durare ancora, e ancora.
Infine, fu un attimo, se non di meno, successe tutto in così poco tempo, in
così pochi istanti, tutto in così poco che se fosse stato qualcun'altro, mai e
poi mai se ne sarebbe accorto.
Fu cristallino, immensi pozzi di smeraldo incrociarono le nocciole che
disegnavano gli occhi della giovane, finalmente i loro sguardi si erano
incrociati, Harry, aveva alzato i suoi splendidi occhi verdi, andando ad
abbagliare quelli di Hermione, che come incantata, come pietrificata, era
rimasta immobile e fissarlo.
"Si ho la febbre... ma credo si possa definire febbre d'amore... non è
qualcosa di fisico, ma è qualcosa che sento dentro al cuore e se soltanto
riuscissi a dirtelo..."
Aveva pensato il moro mentre la osservava in tutta la sua bellezza, si era
ben accorto che lei non riusciva a muoversi, si era ben accorto che oramai lei
era pietrificata.
Fu come prima...
un attimo...
un secondo...
no.
Molto di meno.
Forse non se ne accorgevano, o forse si, forse era qualcosa di già
calcolato, forse era qualcosa che sapevano che sarebbe successo, si, doveva
essere così, era quel qualcosa che i Babbani definivano destino, quell'incrocio
di sguardi, senza parole, senza gesti, soltanto gli occhi di uno nell'altra,
soltanto quelli per poter entrare in quello spazio infinito, totalmente vuoto
ciò che di più bello non c'è per due anime unite dal proprio destino, quello
spazio vuoto il quale soltanto loro due avrebbero potuto riempire, riempire e
rendere ancor più bello di ciò che mai sia stato, tramite le loro sensazioni,
le loro emozioni, tramite quel qualcosa che li avrebbe resi liberi davvero, per
la prima volta... liberi di amare... o almeno... di credere di amare.
I loro visi si stavano avvicinando, così lentamente, così
involontariamente, una che non pensava, uno che per la prima volta aveva le idee
chiare come non mai, ecco, lo voleva, si, voleva baciarla, non sapeva cosa
sarebbe potuto accadere dopo, ma lui lo voleva, voleva poter riuscire ad
assaporare le sue labbra, voleva poterla stringere a se, era desiderio ciò che
provava, la voleva, ed ancora... non sapeva il perché...
FINE
muahahahahaaaaaaaaaaaaaa!!!!! scusate ma sn malefica lo fatta finire proprio
sul piu bello, mi dispiace ma io sn fatta cosi ^0^ sperò che nn mi picchierete,
ad ogni modo mi dispiace per il ritardo e vengo a spiegarvene i motivi.
Prima di tutto ho gia detto di avere gli esami e quindi ho molto da studiare,
poi, proprio oggi è sorto un nuovo problema per qui nn sn nemmeno andata a
scuola, sn malata!!! a quanto pare mi si e gonfiata le parte sinistra del collo
di placche e la gola e terribilmente infettata difatti nn riesco a mangiare T_T
questo mi fa quindi restare molto a letto e pochissimo al comp, oggi sn andata a
fare le analisi del sangue e presto sapro cos'ho^^
Ultimo problemino, ho problemi di connessione quindi nn so quando ci sn e
quando no mi disp ma dovrete pazientare un piccinin^^'
passiamo a ringraziare tutti coloro che mi hanno recensito^^
Summers84: grazie mille spero ti piaccia questo chappy^^
Marigranger: e loso ma saranno tutti un po corti per i motivi che o spiegato
grazie per i complimenti^^
Evil Angel: e si mi dispiace di nn farli molto lunghi ah e poi è una mia
caratteristica essere malefica e far finire i chappy sul piu bello, nn posso
farci niente ho imparato a scrivere cosa >_< grazie mille per i
complimenti!!!per il fatto di ron, beh... hihih ho in mente qualcosa di
malefico!
Marco: ron tornera presto in scena ma nn vi dico come! grazie per la
recensione!^^
Emma: grazie mille per i complimenti spero ti piaccia questo chap^^
Auror girl: ah si la suspense, nn sn molto brava a crearla, magari mi ci
impegno di piu appena ho un po di tempo^^
Desdeus: si a me il pezzo del bagno piace particolarmente^^ grazie per i
complimenti!^^
Evelin90: grazie grazie mille per i complimenti e che altro dire? Harry/Herm
forever!!!XD
Carillon: volentieri appena trovo un po di tempo passo a leggere le tue
storie e ti lascio un commentino^^ comunque il fatto di ron ed harry sull oddio
ti ho baciato! è un pezzo davvero profondo per me XD nn ricordo come mi sia
uscita lidea perke quel chap lo scritto molto tempo fa pero ricordo che mentre
lo scrivevo mi morivo dalle risate!^^
Costy92: Harry è un po scemoe la sua ingenuita lo induce a commettere atti
che lo porteranno a realizzare il suo desiderio piu profondo (senti che cavolo
di parole sto usandooooo) cmq grazie per i complimenti!!!^^
Ecco fattu spero di scrivere presto il prossimo capitolo un bacione a tutti
ed ancora grazie!!!
Hinata-chan
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