Ho male alla pancia.

di Molly_
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Ho male alla pancia. Ho male alla testa, agli occhi. Sono appena tornata dal Palazzo di Giustizia per avere le tessere, in cambio di cereali. Sono l'unica ragazza in famiglia ancora in età per partecipare ai terribili Hunger Games, non c'era nient'altro da fare. Non potevo lasciare che la mia famiglia morisse di fame, no. Faccio per allontanarmi dal palazzo di giustizia e tornare a casa, al Giacimento. Ho le mani nere, nere di carbone, ma...non so come possa essere finito lì. Mentre sono occupata a studiare le mie mani nere, sento un urlo davanti a me. Nella piazza c'è una fustigazione, un ragazzo giovane, muscoloso, costretto a stare fermo mentre gli sbattono una corda nella schiena. Non ho mai visto quel pacificatore, probabilmente è nuovo. E Cray?
Conto i colpi di frusta che riceve da quando sono arrivata: Otto, nove, dieci. Il ragazzo grida di nuovo. Undici, dodici, tredici. Quattordicesimo, barcolla. Quindicesimo, emette un lamento straziante cadendo sulle ginocchia. Sedicesimo, sviene. I colpi devono essere stati molti di più, almeno trenta. Nonostante il ragazzo svenuto, il Pacificatore continua a dargli colpi di frusta. Diciassette; ah, eccone un altro, diciotto. Solo dopo, noto il tacchino appeso con un chiodo accanto al ragazzo. Ma cosa deve aver combinato?...
  Solo dopo, solo quando i ragazzi dai visi dall'aria conosciuta mi passano accanto, capisco chi è il ragazzo. Katniss, la vincitrice dei famigerati Hunger Games si avvicina nel luogo della fustigazione, e va verso...suo cugino Gale, mi pare che si chiami. Ma certo, Gale.
...Le mie mani. Loro...sanguinano. Ma di certo non come la guancia di Katniss, che ha appena ricevuto una frustata in pieno visto, e come la schiena di Gale. Ecco un uomo, infuriato, raggiunge il Pacificatore, la ragazza e il ragazzo. Mi fanno male le mani. Questo è troppo persino per me; corro via. Ho male al cuore.




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