I can't love you more than this.

di SiiDirectioner
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CAPITOLO DUE.♥ I quattro giorni erano passati più veloci che mai, ed oggi era il giorno della partenza. Venni svegliata dal cellulare, il maledetto cellulare; risposi. "Stupida,cretina,incapace! Ti pare l'ora di dormire ancora? Abbie, stupida, stupida; sono 19 minuti che provo a chiamarti e non rispondi" Saltai dal letto sentendo Amy che urlava e tentava di parlarmi, le risposi con un semplice "Ok, tranquilla. Sono da te fra 10 minuti" e corsi a farmi la doccia. "Stupida Abbie, stupida..Ti riduci sempre a fare le cose di fretta, stupida" dissi fra me e me, rubando qualche secondo alla mia 'corsa contro il tempo' per mettermi le mani fra i capelli. Aprii l'armadio e mi accorsi che era completamente vuoto, perchè tutti i vestiti che possedevo erano finiti in valigia, così mi catapultai al piano di sotto, aprii la valigia e tirai fuori un paio di jeans e una felpa. Presi le converse che erano vigino alla porta, ricontrollai se c'era tutto in valigia e FINALMENTE uscii di casa. Mentre camminavo, ogni tanto mi guardavo indietro per salutare la mia casa; non l'avrei vista per un anno intero. Questo 'addio' mi ricordava tanto quello dell'Italia. Mi mancava la mia città, mi mancavano i miei amici e i miei parenti, ma tutti questi cambiamenti mi avrebbero aiutato a crescere. Raggiunsi casa di Amy e la vidi davanti alla porta a discutere con la mamma che l'abbracciava comunicandole raccomandazioni. La salutai con la mano e le urlai "Mi hai fatto quasi dimenticare le scarpe per venire in anticipo e tu ora stai facendo ritardo? Amy Dowson, sbrigati" sapevo ovviamente che non era lei a ritardare, ma doveva darsi una mossa comunque. "Arrivo, arrivo, scusamiiiii!" disse imabarazzata; che soddisfazione riuscire a cambiare le carte in tavola. "Non ti preoccupare stupida; abbiamo mezz'ora di anticipo" le dissi ridendo. "Appunto ragazza, vogliamo perderli? Sali in macchina e non blaterare" non le risposi, mi limitai a sbuffare ed aprire lo sportello della sua macchina. Ci avrebbero aspettate ben 6 ore di viaggio e di certo non avevo intenzione di passarle a punzecchiare la mia migliore amica stupida. "Musica baby?" annuii soddisfatta e Amy accese la radio. In onda c'era 'What Makes You Beautiful' [...] "Strana coincidenza.." confabulai a bassa voce guardando oltre il finestrino della macchina. "Ah, giusto..Zayn. Beh, potrai rivederlo, no?" disse abbassando il tono della voce; lei sapeva che per me era davvero importante quel ragazzo. "No, credo sia meglio evitare. Mi mancherebbe ancora di più.." "Hai ragione, pensiamo ad altro! Londra è così bella" disse urlando eccitata. "Infatti, Londra è stupenda davvero" mi feci trasportare dal suo entusiasmo. Arrivammo dopo un viaggio abbastanza stancante dentro la città. Notai subito che i colori, la gente, un po' tutto era diverso rispetto a Bradford, ma la mia domanda era: "Riuscirò ad abituarmi a così tanti cambiamenti?" questo ancora non lo sapevo, bisognava solo vivere. CONTINUAA♥.




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