Wherever you will go.

di itsfedej
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Dopo avervi spaventato a morte, ecco a voi l'ultimissimo capitolo di questa fanfiction.
Sinceramente? Sono abbastanza fiera di quello che ho scritto, l'ho riletto e posso dire di aver fatto un buon lavoro!
Spero comunque di pubblicare fanfiction migliori di queste andando avanti (:
Vorrei ringraziarvi uno ad uno per aver recensito questi capitoli e anche per essere stati insieme a me e ai protagonisti fino alla fine!
Vi voglio bene e buona lettura xx




Una settimana dopo

Quando dicono che New York è la città più bella del mondo non mentono, anzi, do loro ragione. Avevo appena messo piede lì e me n’ero già innamorata. Con me era venuta solo mamma perché papà doveva lavorare visto che era mancato per due settimane dal lavoro. Prima di andare nel mio nuovo appartamento passammo la giornata a fare shopping sulla 5th Avenue, come nei film.
Non vedevo Nick da una settimana e dubitavo che sarebbe successo prima di un mese. Mi aveva mandato qualche messaggio ma non si era sbilanciato tanto a dirmi quando sarebbe venuto a trovarmi.
 
«Allora, pronta ad entrare nel tuo nuovo appartamento?» domandò mamma prendendo le chiavi dalla sua borsa. Presi un respiro e poi risposi, «Prontissima!»
Aprì la porta e mi trovai davanti ad un enorme salone che faceva anche da cucina. Sulla destra c’era un mega divano e davanti a questo c’era una televisione a plasma. Dall’altra parte invece c’era la cucina al completo con un tavolo a isola, proprio come piace a me. Avevano speso tanto, dissi tra me e me. «Vuoi vedere la camera?» chiese di nuovo mamma e annuii. Attraversammo il corridoio che portava a due camere da letto e ad un bagno. Strano pensai, perché non mi aveva portato prima a vedere il bagno? Poi capii.
Entrammo in camera e mi trovai davanti una figura scura, con un sorriso stampato in faccia, i capelli ricci e in mano una busta. Non sapevo se urlare, piangere, essere felice. So solo che gli corsi contro e lo abbracciai più forte che potevo. «Nick, che ci fai qui?» «Sorpresa!» esclamò, si avvicinò e mi sfiorò delicatamente le labbra per poi baciarmi come aveva sempre fatto. «Sei qui di passaggio?» «Non proprio» intervenne mamma. Mi voltai verso di lei con un punto di domanda sulla mia faccia, «Che?» «Diciamo che…mi hanno preso alla Columbia e che i tuoi hanno accettato la proposta di trasferimento qui.» esclamò Nick e mi lasciai cadere sul letto a peso morto.
New York, appartamento, Nick Jerry Jonas, da soli, università, insieme.Troppe notizie per quella mattina. Mi alzai di scatto e corsi ad abbracciare entrambi.
«Cazzo sì, mi stai dicendo che vivremo insieme? In questo appartamento? E mi stai dicendo che i miei hanno accettato la situazione?» «Sì» «AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ti amo ti amo ti amo ti amo ti amo» dissi rivolgendomi a Nick e andando a baciarlo. Poi mi voltai verso mamma, «Grazie, anche a papà. Siete i genitori migliori del mondo!» esclamai.

«Te l’avevo detto» la sera poi, dopo che mamma era andata a dormire nell’altra stanza, Nick si avvicinò al mio orecchio, sussurrandomi delle cose: «Te l’avevo detto» ripeté. Mi voltai, «Che cosa?» «Che sarei venuto con te ovunque saresti andata. Che non ti avrei mai lasciata. Che saremmo stati sempre insieme!»
 
Non me l’aspettavo proprio, soprattutto il trasferimento di Nick. Era quello giusto, lo potevo definitivamente dire. A 18 anni avevo trovato l’amore della mia vita. 


Grazie ancora, non vedo l'ora di leggere le vostre recensioni per l'ultimo capitolo!
E se volete, nella vostra recensione, linkate le vostre fanfiction così potete farvi recensire e così io posso ricambiare
Alla prossima xx





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