Aldilā del mare non ci sono altro che
rumori confusi Come camminare nella nebbia di stelle nere, E lasciare che
il tempo apra le ali Su tutto quello che non puō essere vero.
Scale che scendono nel profondo del
purgatorio Fin dove gli angelo non stendono le ali E dove i gatti abbaiano
il silenzio perpetuo, in faccia ai visi delle statue incatenate.
Un balzo nella cascata del cielo
nuvoloso Sino a raggiungere le estremitā del cosmo, assaporare la vita di
un bambino lontano ed infine comporre la musica dei
demoni.
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