Tempesta

di rumandmonkey
(/viewuser.php?uid=95347)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Quell’anno l’estate non sembrava aver intenzione di arrivare a Londra.
Rannicchiato sul suo divano, sotto una coperta leggera, Draco Malfoy fissava la finestra del soggiorno, oltre la quale la pioggia cadeva incessantemente da più di mezz’ora.
Guardò l’orologio e si rannicchiò ancora di più, allacciando le braccia intorno alle ginocchia, quando notò che il vento stava facendo oscillare violentemente le cime degli alberi del parco.
Avrebbe voluto sentire il calore di Harry addosso a lui, in quel momento, anziché quello della coperta e la sua assenza iniziava a farlo stare in pensiero...Il suo turno era terminato già da un po’, ma di lui non c’era ancora traccia.
Non appena finì di formulare il pensiero, un sonoro pop precedette la materializzazione di un Harry completamente zuppo nel salotto.
Draco scattò in piedi e gli gettò le braccia al collo, prima ancora che l’altro potesse scusarsi per averlo fatto preoccupare.
“Dove sei stato, Harry?” gli domandò, ancora stretto a lui.
“In ufficio, ma con questo tempaccio ci ho messo un secolo per tornare qui. Non riesco proprio a sopportare questo clima, soprattutto in estate”.
Draco sorrise.
“A te non dà fastidio?” chiese, curioso.
“Il mondo può anche gelare, ma non mi interessa finché io e te siamo insieme.”



rum's corner
Da quanto tempo questa storia marcisce sul mio pc? Due o tre secoli, all'incirca e avrebbe continuato a farlo per chissà quanto se rawrandbeer non me l'avesse ricordata e non mi avesse spinto a pubblicarla, quindi la dedica è per lei, che è un po' la memoria esterna su cui faccio i miei backup <3




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1150810