Nient'altro che noi
-NIENT’ALTRO CHE NOI-
di Setsuka
Rieccomi nuovamente quì a scrivere sui miei puccietti preferiti.
Pairing: RoyXEd
Genere: Song fiction
Raiting: PG 13
Declaimer: FMA appartiene alla sensei Hiromu Arakawa la canzone “Nient’altro che noi” è degli 883 e a
loro sono riservati tutti i diritti.
Avvertenze: Yaoi (perciò se vi da fastidio non leggete), niente spoiler, Ed ha 18 anni e Roy…-sing- non
fatemelo dire per favore, tanto lo sapete (basta fare due conti).
Ricordo inoltre che i personaggi sono tutti maggiorenni e comunque non
esistenti.
Dediche: Lake, la mia sorellina, Antony, Greta, Rinoa, Debby, Go-chan e tutti voi che commentate e che state
leggendo. Grazie.
Buona lettura ci vediamo a fine capitolo.
________________________________________________________________________________________
Potrei stare ore e ore quì
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senza ascoltare altro nient’altro che
il tuo respiro crescere
senza sentire altro che noi
nient’altro che noi.
ROY POV
Potrei passare l’eternità, quì in questo letto con
te, senza fare nulla. Solo osservarti e accarezzare i tuoi lineamenti
ancora da bambino, nonostante abbia raggiunto la maggior età. Il
tuo volto, i tuoi capelli dorati che cadono lunghi sul cuscino, i tuoi
addominali… tutto in te mi trasmette bellezza; e non parlo solo
di bellezza fisica; la tua anima, il tuo essere: mi sono innamorato
prima che del tuo corpo del tuo io. E non parlo dell’Edward che
mostri a tutti, quello che si arrabbia per un nonnulla, quello
casinista, allegro e vivace; amo anche quella tua parte, ma quella
è la tua maschera per proteggerti dal mondo esterno.
Io mi sono innamorato del silenzioso, geniale, cinico, altezzoso, malinconico, ferito Edward Elric.
Forse perché mi ricorda una parte di me, del vero me
steso… chissà… di motivi per innamorarmi di te ne
ho infiniti e nessuno allo stesso tempo.
Mentre ti osservo nel sonno non posso fare a meno che pensare a come ci
siamo ritrovati quì… Dio se penso che solo poche ore fa
abbiamo avuto la nostra prima volta… vorrei riuscire ad
esprimerti a parole tutto quello che ho dentro, quello che provo,
quello che ho provato nell’amare ogni centimetro della tua
pelle… sentimenti strazianti, laceranti, ardenti, che fanno male
ad essere tenuti nelle segrete celle del cuore ma che non possono far a
meno di rimanere silenziosi, perché esprimere uno stato
d’animo è così difficile, in particolare per me che
non ho mai amato nessuno. Con nessuna donna ho mai fatto l’amore
e sentito sensazioni così intense e provato tutto quel piacere
che ho provato con te: sei ineguagliabile Edward.
Mai con nessuna mi è capitato di svegliarmi e osservare in
silenzio, accarezzare e riempirmi la vista dell’immagine che ho
davanti. Solo con te… non voglio addormentarmi per potere stare
insieme così, per poter vegliare così sul tuo sonno. Ho
paura di cadere nelle tenebre del sonno e non ritrovarti più al
mio risveglio, tutto quel che mi sta accadendo è troppo bello,
troppo importante che ho paura sia soltanto un sogno. Se Maes e Havoc
sapessero di come mi sono innamorato e soprattutto di chi… forse
Hughes ha capito qualcosa ma io non voglio dargliela vinta; già
mi sembra di sentire le sue prese in giro sui miei gusti, ma ciò
che non riuscirà mai a capire è che io non sono né
omosessuale né eterosessuale… io sono innamorato di te
Edward. Per quanto sembri strano io da quando ho capito di amarti, per
me non esistono né donne né uomini… solo tu riesci
ad occupare ogni mio interesse e pensiero sia esso platonico o carnale
solo tu occupi la mia mente, il mio mondo sei tu, tutto il resto perde
consistenza di fronte a te.
Questo momento di consacrato silenzio dove tocco questi graziosi zigomi
e poi passo alle tue labbra, di cui ne ho ancora voglia. Irrefrenabile
e irresistibile voglia, la immolo dal desiderio… ma la mia
voglia di vegliare sui tuoi sogni è maggiore e non me lo
permette, non me lo permette il desiderio di sentire il tuo respiro
tranquillo e regolare nel sonno, mischiato all’odore acre dello
sperma e delle nostre pelli, dei tuoi capelli così vicini a me
dei quali sento il buon profumo ancora non violato da altri odori. Non
voglio svegliarti per sentire noi, tutto ciò che ci riguarda in
questo momento che desidererei fosse eterno, voglio rimanere quì
a sentire l’odore della nostra notte d’amore, il rumore
della nostra vita…noi ecco tutto ciò che voglio sentire.
Potrei stare fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
muoversi a ogni passo;
e la mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient’altro che noi.
ROY POV
Muovendoti nel sonno, con quell’aria da bambino che mi fa tanto
palpitare, ecco che sei sopra di me. Il mio sguardo si focalizza sulle
tue palpebre che si muovono regolarmente. Chissà cosa sogni?
Chissà se sogni me? Tu occupi ogni mio pensiero e così
anche sogno, che sia ad occhi aperti o chiusi, ma io? Io che ruolo
occupo nella tua vita? So di essere importante, ma vanitoso come sono
sai che non mi basta mio caro Fullmetal. Io voglio essere il tuo unico
pensiero, vorrei che su quelle labbra, quando sei con me, non salti
fuori il nome “Al” . Voglio tutti i riflettori puntati su
di me, non è giusto che io soffra così tanto e che abbia
questo maledetto bisogno di te. Ora la mia mano sta accarezzando la tua
pelle che è impregnata del sudore dovuto al nostro atto;
è meravigliosamente morbida e non posso che esplorarla con vivo
interesse, vorrei accarezzare in questo momento le tue parti più
sensibili e sentirti gridare…implorare il mio nome e diventare
il tuo unico pensiero, il tuo unico piacevole pensiero. In quel momento
ne sarei certo: sarei certo di essere dannatamente indispensabile per
te. Vorrei sentire seriamente la tua voce ma mi trattengo perché
voglio continuare a guardarti nel sonno sotto il tocco caldo delle mie
mani, un fuoco che posso usare senza ricorrere all’alchimia.
Voglio rimanere a sentire noi, vedere e avere la certezza che sei
quì stretto tra le mie braccia e sentire la tua presenza non
solo vedendoti ma percependoti col mio corpo… per me è
importante, importante perché mi rendo conto che quello che
c’è stato tra noi è stato reale e solo noi,
nient’altro che noi l’abbiamo potuto sentire, come ora io
non posso percepire altro che la nostra presenza.
Non c’è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te
che valga un gesto tuo,
un tuo movimento;
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come
quando siamo noi,
nient’altro che noi.
ROY POV
Niente, nulla è paragonabile a te, a un solo istante passato con
te, nulla è paragonabile a un tuo gesto nei miei confronti,
nulla è paragonabile al vederti in movimento, nulla è
paragonabile a ciò che provo vedendoti e sentendoti, le emozioni
in quegli istanti sfuggono totalmente al mio controllo e tutti quei
sintomi: confusione, giramenti di testa, eccitazione, batticuore,
tenerezza, felicità, groppo alla gola, fitte al cuore, voglia di
toccarti, sentirti, vederti, abbracciarti… tutti questi sintomi
si sintetizzano in una sola diagnosi che mai, con nessuna donna, avevo
conosciuto: l’amore.
Questo sono io con te: un uomo schiavo di un amore chissà quando
mai nato; con te so di essere me stesso, con te ho conosciuto me stesso
e ho imparato ad amarmi, anzi tu involontariamente, in modo del tutto
passivo mi hai insegnato ad amarmi.
Amando te e amando me ho scoperto la verità prima di questo
sentimento, che con il mio comportamento ho sempre sconsacrato, e
quindi amo e amando mi rendo conto di esistere e della
veridicità della vita, altro che “cogito ergo sum”,
direi piuttosto “amo ergo sum”.
Amo te ed amo me e non esiste null’altro al mondo che valga qualcosa se non noi e il sentimento che ci lega.
Si per me non esiste nulla di più importante di noi.
Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
con il tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinasi a me
quasi fosse impossibile
per non sentire altro che noi
nient’altro che noi.
ROY POV
Mi rendo conto che potrei perdermi guardandoti; più ti guardo e
più mi accorgo di ogni tuo particolare che considero
incredibilmente bello, lo ribadisco Edward, tutto in te emana bellezza.
Una bellezza profondamente perfetta come un idea, che sia tu
l’idea prima della bellezza che rapisci il cuore e fai
innamorare? Che la concezione dell’amore platonico derivi da te?
Forse esagero ma lo penso davvero…
Più ti guardo e più vengo rapito da mille pensieri, mille
riflessioni… su di me, su di te, sulla natura dell’uomo e
dei sentimenti. Mi viene da meditare sul mio passato, le mie esperienze
e le mie ferite del passato. Poi penso a te, al tuo passato, le tue
esperienze e le tue ferite e mi rendo conto di quante cose abbiamo in
comune, di quanto siamo simili ma allo stesso tempo così
opposti, così diversi… chissà quando ho iniziato
ad amarti? Non lo so… è accaduto senza rendermene conto
vedendoti crescere o forse mi sono innamorato di te da quando ti vidi
su quel letto privo del braccio e della gamba, o forse ancora ti ho
amato prima… chissà, forse in un’altra vita? Forse
non ho mai amato nessuno perché inconsciamente aspettavo te?
Potranno sembrare riflessioni ridicole ma mi interrogo seriamente sulla
nascita del mio sentimento più grande e solenne; perché
è così… strano; lo considero indispensabile e per
questo mi chiedo come ho fatto finora a viverne senza. Ora capisco il
vuoto dentro di me, dentro la mia vita da cosa dipendeva.
Strani i sentimenti, strano l’uomo, strani noi e beffardo il
destino al quale però debbo tutto perché, lo so di per
certo, è lui che ci ha fatto incontrare.
Il tuo corpo si sta stringendo a me… cerchi il calore del mio fuoco, Edward?
Mugoli nel sonno e ti stringi sempre più a me, sono onorato di
esser così importante per te Fullmetal. Se te lo dicessi al tuo
risveglio ti arrabbieresti di sicuro, il tuo orgoglio spesso è
più forte dei tuoi sentimenti, io invece l’ho fatto cadere
ormai; non ti voglio accusare di questo, né dirti che ad amare
di più tra noi due sono io. L’amore, se vero, è
complementare.
Sorrido, pensando con quanta intensità mi cerchi. Pensavo che
Alphonse fosse più importante di ogni cosa per te, per questo
sono sempre stato geloso di lui. Ora come ora però mi sento
ridicolo… il tuo amore per tuo fratello e quello rivolto a me,
per quanto riempiano completamente ogni parte di te, sono solennemente
sacri e profondi entrambi per te, ma anche completamente diversi.
L’amore che provi per me sotto un punto di vista, è quello
che trovo superiore e preferisco e so che ha delle caratteristiche che
sconfiggono quello che ti lega a tuo fratello.
Sei troppo vicino, sopra di me a dire il vero eppure so che vorresti
ancora di più, proprio come me. Vorresti avvicinarti a me come
ieri sera, vorresti che io possa essere in te, non sai quanto lo brami
nuovamente anch’io. Nel contatto di ieri sera ho potuto sfiorare,
con la tua volontà, la tua anima e ho capito diverse cose che mi
erano ignote di me stesso; questo è quello che hai provato anche
tu, non è vero Fullmetal?
In te ho visto una luce splendida che vorrei tanto ancora rivedere, ma
tu possibile che abbia visto della luce in me? Possibile che tu abbia
visto qualcosa di bello nell’anima di un assassino? Ho scoperto
davvero molto su di me, ma mai la luce della pura bellezza della mia
anima. forse la potrò scoprire un giorno assieme a te quando
solo noi due ci ameremo ancora in modo così totale, quando
saremo ancora solo io e te… noi…
Apri lievemente gli occhi e le mie iridi di tenebra incontrano le tue
di luce. Si, forse siamo proprio come luce ed ombra, complementari.
Questi siamo noi, nient’altro che noi.
Non c’è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te
che valga un gesto tuo
un tuo movimento;
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi
come quando siamo noi,
nient’altro che noi.
ED POV
Appena apro gli occhi incontro lo sguardo intenso di Roy su di me,
quegli occhi che mi guardano con così tanto amore mi fanno
provare sensazioni così forti… quello che sento dentro
è così forte, ma così difficile da spiegare allo
stesso tempo; quello sguardo sembra sciogliermi come se lui fosse il
sole e io un pezzo di ghiaccio, eppure stò così bene,
nessuno mi fa sentire padrone di una felicità infinita mista a
una grandissima emozione di imbarazzo… nulla vale così
tanto per me per un solo istante di queste sensazioni, nulla vale di
più per me che un secondo passato con il colonnello.
Lui è la fonte delle mie più grandi gioie. Il mondo mi ha
ferito, torturato, illuso e poi brutalmente portato alla realtà,
mi ha fatto piangere, mi ha umiliato, mi ha tolto molte cose importanti
ha cercato di uccidermi e portarmi sulla strada della resa, ma non
l’ho fatto. Perché sono sempre stato motivato da Al e
perché ho sempre avuto l’aiuto del colonnello, anche se
molte volte ammetto non me ne sono reso conto; lui sin
dall’inizio non mi ha illuso su ciò che era il mondo, mi
ha fatto vedere direttamente cos’era ma soffrivo troppo
perciò mi sono creato delle illusioni, solo che poi ho sofferto
di più. Avevo criticato Roy per questo, ma poi mi sono reso
conto che aveva fatto tutto per il mio bene. Anche se me ne sono reso
conto tardi nessuno mi ha dato così tanto al mondo.
Le persone per me più importanti sono Roy ed Al, loro sono la
mia vita e li amo con tutta la mia anima, potrei morire per loro;
però mi rendo conto che solo una persona posso scegliere, che
solo una persona posso amare come un compagno, solo di una poso esserne
amante. Al è il mio amatissimo fratello, ma Roy è
tutt’altra cosa; mi dispiace fratellino ma io la persona con la
quale voglio vivere il mio futuro amandolo in tutti i modi possibili
è Roy, non posso paragonare il mio amore per voi due, è
impossibile! Amerò per sempre Al, ma è mio fratello e non
riuscirei mai a desiderarlo come desidero Roy, non riuscirò a
desiderare di amarlo fisicamente e a volerlo in me.
Nel mio futuro voglio Roy, voglio stare per sempre insieme a lui,
perché io non ho mai avuto tanta felicità se non da
quando noi stiamo insieme e questo è perché entrambi,
senza dubbio, riusciamo a trovare la nostra vera essenza, noi non siamo
nient’altro che noi.
Mi alzò stiracchiandomi per poi piegarmi sulle sue labbra.
Gli sorrido e vedo che arrossisce. Mi chino sul suo petto. Sento il suo respiro e il suo battito cardiaco.
E’ così bello sentire la sua vita.
Accarezza la mia chioma dolcemente.
Mi giro verso di lui alzandomi sui gomiti.
Le parole che seguirono riflettevano gli stessi sentimenti che provavo
io. Sentimenti e pensieri che combaciavano perfettamente. Dopo che ebbe
pronunciato quelle parole sfiorai la somma felicità e capii che
saremmo stati per sempre insieme, perché lui aveva detto…
<… non c’è niente al mondo che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo, un tuo movimento;
perché niente al mondo mi ha mai dato tanto da emozionarmi come
quando siamo noi, nient’altro che noi…>
-Owari-
P.S. : piaciuta? Aspetto commenti. Che dire… c’è
una parte di me in questa fiction nei POV di Roy, perché io amo
Edward. Ho messo anche un po’ di filosofia. Che dire
d’altro? Forse è venuta un po’ pesante e Roy si fa
un bel po’ di pippe mentali. Comunque spero sia piaciuta e
aspetto commenti.
Il mio indirizzo e-mail è: jesselric@alice.it
|