Frammenti

di v91
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IL PRIMO BACIO (SENSUALITA')

Sapevi che prima o poi sarebbe successo, era l'inevitabile conclusione di un gioco che andava avanti da mesi. Qualche sguardo di sfuggita, un sorriso di nascosto, un contatto indugiato qualche istante di troppo.

La sua pelle profumata ti chiamava come la luna piena attirava il lupo.

La sua immagine animava i tuoi sogni e la sua voce riempiva le tue orecchie anche quando lei non era accanto a te.

Avevi riorganizzato la tua vita in base alla sua. La necessità di vederla almeno una volta al giorno, anche solo per pochi minuti, era diventata forte come il bisogno di respirare.

Sapevi che era sbagliato ma non riuscivi a dire di no al tuo istinto. Anni di fredda logica gettati dalla finestra. Era bastato un attimo perchè quella sensazione di pace che provavi quando stavi con lei sostituisse l'abitudine di razionalizzare ogni cosa.

Lei aveva qualcosa che a te mancava e di cui sentivi profondamente il bisogno. Se ti avessero chiesto cos'era non avresti saputo spiegarlo, però sapevi che non potevi farne a meno.

E intanto gli altri cominciavano a intuire qualcosa. Sirius ti faceva strane domande, Molly vi faceva sempre sedere vicini, persino Moody organizzava i turni di guardia in modo che voi due foste in coppia ogni volta. Non eri sicuro di volere che la “cosa” si sapesse. Non sapevi nemmeno cosa fosse questa “cosa”.

Quella sera Grimmauld Place era vuota quando siete rientrati dopo il turno. Sirius, stranamente, dormiva. Avete cercato di non fare rumore, ma Tonks non era proprio riuscita ad evitare il portaombrelli. Quando cadendo ti aveva trascinato con sé, sapevi esattamente come sarebbe finita.

Magari non era una consapevolezza razionale, ma il tuo istinto aveva capito, nell'esatto istante in cui il tuo corpo era finito sotto quello di Tonks, che le vostre labbra si sarebbero incontrate.

Non potevi evitare quel contatto. O non volevi?

Che fosse colpa della caduta, che fosse intenzionale o una semplice coincidenza fortunata, non ti importava affatto.

Solo un istante per guardarvi negli occhi e capire che entrambi lo volevate, ed eccovi: un uomo un po' attempato e una ragazzina impegnati in un dialogo muto su di un pavimento impolverato.

Le sue labbra erano meglio di come le avevi immaginate. Il suo sapore era unico, inebriante, un misto di tutte le cose che adoravi: cioccolato, fragole, cannella. Un incredibile incrocio di dolcezza e sensualità.

Il modo in cui le sue mani accarezzavano il tuo viso mentre la sua lingua esplorava la tua bocca, risvegliava in te sensazioni ormai sopite nel tempo. Non ti eri mai sentito così. Come se non fossi più padrone di te stesso. Eri stato forse tu a decidere di portare le mani sotto la sua maglietta? Eri convinto di averle lasciate ben fisse sui suoi fianchi. Era come se il tuo corpo avesse cominciato a prendere da solo decisioni che la tua mente non aveva approvato. Ma la cosa non ti dispiaceva affatto e, a giudicare dai sospiri di Tonks, non dispiaceva nemmeno a lei.







Salve a tutti!
Ed ecco il primo bacio tra i due che arriva a scaldare gli animi...come se la calura di questi giorni non bastasse! :P Spero che fra di voi ci sia ancora qualcuno che come me non è ancora andato in vacanza...per condividere il caldo e la'ansia della sessione estiva! :P Spero che il capitolo vi piaccia, fatemi sapere! Come sempre grazie a tutti i lettori e...alla prossima!
Un bacio,
v91;)





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