Capitolo 1 -La Genesi- ovvero -Come la follia ebbe inizio- ovvero -deliri d'onnipotenza di un giovane autore-
AVVERTENZE!! Prima di cimentarvi con la fic,
leggete qua sotto!
1-
Iniziando potrebbe sembrarvi che la fic non centri nulla con Naruto.. vi
assicuro che c'entra, eccome! Questo è solo un prologo, un pò lunghino, ma è dal prossimo
capitolo che inizia la storia vera. Fate conto che sia una specie di test su cui
sarà poi improntata la storia
2- In questa fict c'è praticamente di
tutto. Se vi sembra che debba essere situata fra le Cross-over, fatemelo
sapere.
3- Ultima cosa, io conosco da pochissimo l'anime, quindi se
notate incongruenze e/o simili, fatemele notare, mi raccomando!
^_^
4- Noterete che fra gli
avvertimenti ho messo OOC.. in realtà tenterò di evitarlo, se posso. Quella è
una specie di assicurazione nel caso sparassi panzane spaventose..
=_=
Detto questo.. Buona
lettura!
Capitolo 1 -Come la follia ebbe
inizio- ovvero -Deliri d'onnipotenza di un giovane autore-
Tempo: chiudete gli occhi, puntate un dito sul calendario e lo
scoprirete.
Spazio: fate girare il mappamondo e puntate di nuovo il dito. Il
posto è quello.
In un oscuro maniero, situato al limite estremo di una ripa scoscesa,
da una parte il Vuoto assoluto, dall’altra una cupa brughiera, una figura
nervosa, avvolta in manti neri e grigi, cammina velocemente da una stanza
all’altra, seguito da altrettante piccole figure, esseri minuscoli, che
arrivavano a malapena allo stinco dell’oscura figura, da colore verdognolo,
tratti deformati, grugni orribili, occhioni enormi, che fissavano con timore il
loro nero signore, e orecchie punta che vibravano timorose ad ogni sospiro del
loro padrone.
-AH! LA PAGHERANNO! SI, LA PAGHERANNO!! LA PAGHERANNO MOLTO CARA!!!-
urlò l’oscuro personaggio.
Uno di quei piccoli esseri si avvicinò timoroso, e osò chiedere,
cadendo in ginocchio –o, Oscuro Signore, Maestro, Padre… cosa ti
turba?-
-Il gioco di Devil May Cry 3 che ho comprato al Mediaworld è un
bidone- rispose il tetro essere –dentro c’era solo “Le avventure di Baldo,
l’allegro castoro“…-
Tutti insieme, i piccoli esseri tremarono: quanta impudenza! Il loro
signore non l’avrebbe fatta passare liscia a quei fedifraghi, avrebbe fatto
fuoco e fiamme, l’inferno sarebbe esploso sotto i loro piedi…
-Bof, bof, bof..
soprassediamo, soprassediamo…- pronunciò con noncuranza la nera figura,
che andò quindi a sedersi pesantemente su una sedia nera dall’alto schienale. I
piccoli esseri guardarono stupiti il loro signore: ma cos’era successo? Fino a
poco fa era incacchiato nero…
-Beh, non posso mica radere al suolo,
distruggere e devastare solo per un disco rotto- quindi si infilò la mano nella
tunica nera, estraendo un piccolo foglietto –grande invenzione, lo scontrino.
Tuttavia un piccolo sfogo mi ci voleva. Ora mi sento proprio bene ^_^-
pronunciò, commosso, stringendo al petto il prezioso pezzo di carta.
Quindi schioccò le dita, e davanti al nero
essere apparve una scrivania nera (toh, ma guarda.. =_= NdA) in mogano, enorme,
che riempiva
quasi del tutto l’enorme stanza, lasciando solo uno spiraglio per i piccoli e lecchinosi
esseri.
Il nero personaggio fece per mettersi al
lavoro, ma si avvide che qualcosa mancava…
-Rifiutus! Piccolo goblin zerbinoso da
quattro soldi! Dove sei!?!- gridò l’oscuro essere, incavolato, con tanto di
nuvolette nere con fulminini che gli giravano intorno alla testa.
Uno di quei piccoli esseri verdi stretti
nell’angolo si avvicinò strisciando –avete chiamato, o Maestro?-
-Si. Dov’è il computer?!?! Sei tu
l’addetto, dove l’hai cacciato, brutto bacarosp…!!- disse, iniziando a strozzare
il goblin.
-Coff… mi zcuzi, o Potentizzimo, ma era
rotto, e l’ho portato a riparare… coff-
Il nero personaggio mollò Rifiutus,
sorpreso –e perché non mi hai avvertito?-
-Ma l’ho avvertita, o Eccelso! Ieri
mattina le ho lasciato un bigliettino affianco alla tazza del latte… non l’ha
letto?-
Flashback –ieri
mattina…
L’oscuro essere, avvolto nella sua
palandrana scozzese, strisciando con le pantofole di pelo sintetico, e
grattandosi la testa coperta dalla papalina rosa, sta per entrare nella sua
cucina in puro stile nazista, con tanto di svastiche sugli sportelli, quando, un
attimo prima di metter piede nel loco, lo sguardo gli cade sul
calendario.
-‘Spetta, ‘spetta, oggi è sabato 27
gennaio… oddio, ma oggi è il Giorno della memoria!! Come sono crudele &
insensibile ad avere una così inopportuna cucina in cotesto giorno!!!!-
singhiozzando come un bambino, allunga la mano e in un vortice di fiamme nere la
cucina viene spazzata via, lasciando al suo posto un enorme buco che dà verso il
vuoto verso cui è proteso il maniero.
Con un sorrisone, il nero essere commenta
–ora va moooolto meglio ^___^-
Quindi con estrema tranquillità si dirige
al cesso in stile gotico, con tanto di campana rovesciata al posto della
turca.
Inutile dire che il bigliettino di
Rifiutus ora galleggia nel Vuoto.
Fine
Flashback
-Ah, si.. certo, il
biglietto..- commentò esitando un attimo la tetra figura.
-E anche stamattina!- continua il
goblin.
Flashback –stamattina…
Il nero figuro, avvolto nella solita palandrana scozzese, con solite
pantofole, sta per entrare nella sua nuova cucina costruita a tempo record in
stile post moderno, quando, un attimo prima di mettere piede dentro, nota
l’orripilante contrasto con le altre stanze in chiaro stile neo gotico, con
accenni romanici.
-Che obbrobrio stilistico! Che schifilitudine! Via quest’orripilante
accostamento!(Deidara docet.. NdA)- allungò nuovamente la mano, e di nuovo la
cucina venne distrutta, lasciando nuovamente la visione del Vuoto
sottostante.
Un secondo biglietto fa a fare compagnia
al primo.
Fine
Flashback
-Sì!! Va bene!! Ho
capito!!- disse esasperato l’oscuro essere.
Con uno sbuffo, si accasciò sulla
poltrona.
"Mamma, che noia…" pensa un attimo, poi,
come se avesse avuto un lampo di genio, esclamò –ma certo!! Scriverò una
fanfiction!! Sicuramente non mi annoierò per settimane!!! *_*-
I goblin, sempre stretti all’angolo, si
mostrarono molto dubbiosi –ma, o Saggio fra i saggi, non avete il computer!!
Come farete a scrivere?!?-
-Cervelli di gallina! Guardate che
esistono anche questi!- dice l’oscuro, tirando fuori una penna bic, e alcuni
fogli protocollo.
-Ooooohh!!- fanno insieme le creaturine
–voi si che siete intelligente!!-
Il nero figuro si fece però pensieroso e
perplesso –mica tanto. Così mi sembra di fare una verifica. Mi deprime ‘sta
cosa… é_è-
Sospirando, l’essere di nero ammantato
schioccò le dita, facendo scomparire la scrivania. Numerosi sospiri di sollievo
volarono nell’aria.
-Mi perdoni, Maestro, se oso
consigliarvi..- Rifiutus si avvicinò, tremante.
-Osa pure- rispose leggero il nero
figuro.
-Perché non
la fate veramente? Trovate i personaggi e costringeteli a fare ciò che volete!!!
Mhuahahahahahahahaha!!!- il piccolo goblin terminò la frase con un tono
maniacale e un’espressione schizofrenica.
L’oscuro essere lo guardò interessato, ma
ironico –Rifiutus, sei intelligente quanto uno scaldabagno!! Quante volte devo
ripeterti che con le cattive maniere non si ottiene nulla?!?- terminò la frase
dando un coppino a Rifiutus.
-Però l’idea
di base non è male…- commenta fra sé e sé il nero essere –potrei davvero trovare
i personaggi di un qualche film, cartoon, anime, telefilm, e grazie alla mia
potente coercizione, convincerli a fare ciò che voglio!!! *_*-
un’espressione maniacale ben conosciuta si riflette sul volto del
Sommo.
-Ooooooohhhhh!- fanno tutti insieme i
goblin –si vede che voi siete laureato *_*!!-
Il nero essere, che ormai penso si sia capito che altri non è che
l’Autore, tossicchiò nervoso, all’affermazione dei suoi servi, ma non disse
nulla.
Piuttosto schioccò le dita, e una parete ruotò, rivelando una
libreria immensa, strapiena di volumi, fra i quali “Guida alle gnoccone degli
Anime e Cartoons” e “Il bozzo che i puffi hanno sul didietro non è la coda:
inquietante verità svelata”.
L’Autore scorse un attimo i titoli, poi sorrise e prese un enorme
librone, che parevano trenta atlanti messi uno sopra l’altro, che diceva sulla
copertina “Dizionario Universale di Anime e Cartoons facilmente manipolabili da
poter utilizzare per le fanfiction: 10° edizione –Tomo 1-”.
Il nero figuro guardò sconfortato
gli altri 39 tomi: o le descrizioni erano moooolto accurate, oppure sono
veramente tanti
gli anime che si facevano bistrattare da autori con complessi d’onnipotenza come
lui.
Sospirando, tornò a sedersi sulla sua sedia nera, aprendo il librone
sulle ginocchia, e iniziando a scorrere le pagine..
-Allora, lettera A: Abenobashi.. naaah, troppo sfruttato, ci hanno
fatto di tutto con ‘sto povero cartoon, ‘namo ‘vanti, và.. lettera B: Beyblade..
“ragazzini che si sfidano con trottole rostrate”.. ma siamo seri, insomma!!- il
Sommo quasi si indignò.
-Perdoni la mia intromissione, Sublime- iniziò a dire un altro
goblin, tale Decompositus –ma ha me non pare tanto male..-
Senza distogliere lo sguardo dal libro, il cupo figuro disse solo
–Decompositus, ho deciso di darti le vacanze- mentre il goblin sorrideva felice,
un ghigno malefico distorceva il volto dell’Autore –le passerai ai pozzi neri
del castello..- il goblin continuò a sorridere, imperterrito. L’Autore sospirò
-l’ironia è sprecata con voi goblin.. andiamo avanti che è meglio..
lettera C: Chobits.. “futuro: un ragazzo trova un robot dalle sembianze di
giovane fanciulla, e per attivarlo deve premere il tasto di accensione, che è
proprio in mezzo alle……….” No, questo è meglio di no, altrimenti il rating mi va
alle stelle.. lettera D: Dragonball.. “un ragazzino diventa talmente forte nelle
arti marziali da divenire l’essere più potente dell’Universo”.. sconsigliabile,
metti che gli girano le palle, poi lui mi gira il collo, meglio di
no..-
Tre ore dopo…
-Yawn (sbadiglio) lettera
M: Mirmo.. “un folletto dispotico e goloso di cioccolatini viene nel
nostro mondo..”- strappa la pagina, la accartoccia e la butta nell’inceneritore
da salotto (trad: camino) –va bene tutto, ma questo era troppo scemo..- si
prende la testa fra le mani, e poi grida –ora basta! Guardo l’ultimo, e se va bene
ok, altrimenti aspetto che il tecnico mi aggiusti il computer! Snort!
Vediamo, lettera N: Naruto.. mh?.. oh-ho! Interessante, molto interessante!!
“Storia basata su i ninja, prende il nome dal loro componente più scemo, che però
è anche quello più forte”.. perfetto! Sono forti, resistenti, potenzialamente comici, ma
soprattutto sono tutti completamente idioti e dalla spiccata
demenzialità,
tanto da far apparire i miei goblin intelligenti..- in quel momento getta uno
sguardo sulla plebaglia presente, vedendo Rifiutus ridere ossessivamente con
timbro maniacale, Decompositus ancora sorridente e altri tre che si stavano
facendo un pokerino -..ok, mi sono sbagliato.. posso dire che i ninja hanno
un’intelligenza superiore..-
L’Autore rimise via il libro, quindi chiamò un altro goblin –Scartus,
a rapporto!-
L’enorme porta in quercia nera
si aprì
cigolando da far paura, lasciando entrare un piccoletto con tenuta da aviatore
ed enormi occhiali sciistici.
-Ha chiamato, o Potentissimo fra i potenti?- chiese,
prostrandosi.
-Si. Prepara l’Enterprise. Dobbiamo salpare per un posto chiamato
Konoha..-
Scartus estrasse da una tasca della giacca da aviatore un registro,
controllando qualcosa
-Enterprise.. Enterprise.. o Eccelso, sono desolato ma l’Enterprise
attualmente è in restauro!-
-Cosa!?! E per qual motivo!?!-
-Beh, i vulcaniani si erano parecchio arrabbiati quando li avete
definiti “fumati come elfi”, e loro per ripicca le hanno sabotato il frigobar e
il motore dell’astronave, o Sommo..-
-Bastardi.. il mio frigobar..- mormorò fra i denti l’Autore –non
importa. Prepara allora la Morte Nera..-
-Disdetta, o Eccelso!- piagnucolò il goblin –è andata distrutta dopo
un tale Luke Skywalker ha sparato un missile su per lo scarico-cessi della sala
controllo..-
-D’OH >_
-Doppia disdetta, o Magno! Due mesi fa è saltata in aria, quando lei,
convinto che fosse la macchina del caffè si è arrabbiato perchè non le ha dato
il bicchierino di palstica..-
-PORC…!! La Perla Nera?-
-Distrutta da un Kraken, e il capitano è stato divorato..-
-ARI-D’OH >_
-L’equipaggio si è ammutinato, e ora scorrazzano per le Hawaii,
mangiando cocco e molestando indigene..-
Il nero essere è implorante –Il Pequod?-
-Una balena, denominata Moby Dick la affondato con un colpo di pinna,
e le ultime parole del capitano furono “meglio la morte che il risarcimento di
questo rottame a quel bastardo e crudele profittatore che è
l’Autore..”-
-Aspetta, e la Pinta?-
-Tale Cristoforo Colombo ce l’ha fregata 600 anni fa, assieme alla
Nina e alla Santa Maria.. un pazzo, o Grande, diceva di voler dimostrare che la
terra è tonda.. che idiota..-
Dopo una tale raffica di notizie, l’Autore imprecò talmente forte da
far incenerire i santini sul parabrezza di 3000 auto nel raggio di 50 KM. A 2000
miglia di distanza un tale Hidan si svegliò di soprassalto tutto sudato, con le
orecchie che fischiavano come una caffettiera.
-Che ci rimane?- chiese il molto più cupo figuro.
-Beh, avremmo un drakkar, o Supremo..-
-Un drakkar?!? Da quando?!-
-Un certo Barbarossa, che bazzica nel fumetto Asterix, ce lo ha
regalato perché diceva che portava sfiga: sembra che attirasse a sé un paio di
pazzi che glielo affondavano ogni volta..-
-Sigh.. se non abbiamo scelta.. e va bene! Scartus, prepara il
drakkar, e traccia la rotta per Konoha! Voglio essere lì il prima possibile!
Rifiutus? Verrai con me! Tutti gli altri in vacanza ai pozzi neri fino al mio
rientro! (EVVIVA!! ^__^ NdGoblin) Ho in mente una cosetta simpatica per i nostri
amici ninja.. MHUAHAHAHAHAHA è____è-
-Che cosa, o Sommo?- domandò curioso Rifiutus, trotterellandogli
dietro, mentre si dirigevano al porto.
-Una parodia, Rifiutus..- ghignò malvagio l’Autore –la parodia del
Signore degli Anelli.. li convincerò a partecipare tutti ad una mia
rappresentazione del libro..-
Il piccolo goblin trasalì di fronte a tanta scelleratezza e
malvagità: ben 1300 pagine circa di tortura per quei poveri & disgraziati
ninja! Quasi li compativa.. quasi..
Finalmente giunsero al porto,
dove Scartus li attendeva, assieme a una dozzina di orchi rematori, che
gridavano improperi e insulti all’indirizzo di chiunque, tranne che all’oscuro figuro,
riconosciuto subito come l’Autore.
Il drakkar, spinto dalle poderose braccia degli orchi (i goblin fanno
un po’ pena come rematori -_- NdA) si avviò per lo mare.
Giunto abbastanza al largo, l’Autore urlò –mettete la colonna
sonora!!-
Rifiutus estrasse quindi da una sacca uno stereo mangiacassette e ci
infilò dentro un nastro.
Subito partì “La cavalcata delle valchirie”, ma appena iniziato, il
nastro iniziò subito a gemere e a fare rumori di striscio. Seccato, l’Autore
diede un calcio allo stereo: nell’aria si sparsero le note di “Baldo l’allegro
castoro –il Musical-“.
Il molto cupo personaggio imprecò talmente forte che a numerosi orchi
si bruciò il poco cervello che avevano. A 2000 miglia di distanza mentre faceva
colazione, a Hidan andò di traverso il latte, senza potersi spiegare il
perchè.
Lo stereo venne buttato a mare, mentre il drakkar continuava a
scivolare veloce sul mar, verso Konoha..
Konoha. Pomeriggio.
Un noto ninja biondo, vestito di arancione, sta per abboffarsi di
ramen ad un chioschetto, quando improvvisamente, proprio mentre sta per
affondare le bacchette nella ciotola, si blocca, colto da una strana
sensazione.
Prurito. Un insopportabile prurito proprio dietro la nuca.
Iniziò a grattarsi insistentemente, sentendo sotto le dita qualcosa
di molto simile ad un eczema.
Incuriosito, e sempre grattandosi, prese dal suo equipaggiamento uno
specchietto, si specchiò di dietro su un altro specchio lì nel chiosco (in
un chiosco di ramen uno specchio!?!? NdTutti)(embè? qualunque chisco che si
rispetti ha uno specchio V_V... ok, lo ammetto, era più semplice così..NdA), e
quello che vide gli strappò dalla gola un urlo disperato.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!-
Fine capitolo -che avrà visto Naruto dietro la nuca? che piani avrà
l'Autore? davvero i goblin sono più intelligenti dei ninja di Konoha? La
risposta a questa e altre domande al prossimo
capitolo!!-
Allora,
che ve ne è parso, come primo tentativo? Forse vi chiederete il perchè di questo
prologo.. lo ammetto senza rimorsi, sono un pignolo cronico, e mi piace iniziare
tutto dall'Inizio, con la I maiuscola! Inoltre questo capitolo è anche un pò la
parodia di me stesso.. non so voi, ma io sempre sognato di essere il padrone
incontrastato di un castello, al comando di una manica di goblin lecchinosi e
burini.. poi dipende.. tra l'altro, non so se avete notato, ma soffro di deliri
di onnipotenza allo stadio terminale -_-.. ma è mio pensiero che siano comuni in
forma più o meno grave in tutti gli autori di fic.. Beh, che dire ancora? Se vi
è piaciuto, lasciatemi un commentino, se non mi è piaciuto, lasciatemelo lo
stesso, se dite che sono pazzo, non vi smentisco, se dite che sono solo scemo,
vi mando a casa Gaara che ha voglia di sentirsi vivo..
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|