Dispersi in un mare di stelle.
Legati da anelli di carne.
Nascosti dietro una bianca porta.
Non è luce.
Non è ombra.
E’…
Siamo separati da muri di aria, pareti di prospettive.
La carne si è persa, è snaturata, ed ha lasciato il posto al moto di qualcosa di più profondo.
Qualcosa che tutti possiedono.
Così tanti cuori pronti a dischiudersi, ma non posso fare a meno di fissare quel mare di ombra e aspettare… C’è sempre un domani, c’è sempre una speranza.
Così tanti mondi collegati da un solo cielo e una sola porta sulla luce: un varco sui vostri cuori persi e frantumati.
Nel buio vi attendo.
-Aqua
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