E' banale.. Ma io ti amo!

di sherry adler
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E' banale... Ma io ti amo!





Capitolo I°
New Life..






Era da più di due ore che una ragazza dai capelli ramati raccolti in una coda, se ne stava sdraiata sul divano fissando il vuoto con gli occhi arrossati dalle lacrime.
Il suo ragazzo l'aveva lasciata alle 19:30 per dirigersi a lavoro, sul set del film.. Promettendole che al ritorno l'avrebbe coccolata.
La domanda che sorgeva nella testa della rossa era: mi troverà a casa stasera?
E' vero.. lui non le aveva fatto mancare niente; l'aveva amata, le aveva dato la casa più bella di tutta Los Angeles.. Ma non ne poteva più.
D'un tratto si alzò dal divano e con i piedi scalzi si diresse verso lo specchio che c'era vicino all'immenso caminetto ancora acceso.
Fissò per qualche istante l'immagine che vedeva riflessa, poi disse -Che capelli perfetti, e che faccia perfetta! Davvero sei tu? io non ti riconosco! Ma guarda.. anche le unghie sono perfette! Le hai fatte davvero tu?-. Mentre parlava aveva cominciato a sciogliere la coda.
-Basta.. Mi dispiace Naozumi, ma me ne torno a casa- riprese correndo verso camera sua.
In cinque minuti si era vestita decentemente e aveva preparato le valige. 
Destinazione Tokio.
Era sulla soglia di casa quando si rese conto che non appena Naozumi fosse rientrato in casa l'avrebbe cercata. Fortunatamente le venne in mente un'idea che lo avrebbe rallentato per qualche giorno. Prese carta e penna e cominciò a scrivere:
''Amore, sono dovuta partire immediatamente per New York perchè nonna sta male, mi ha chiamato la mia mamma biologica, e l'ho raggiunta.. Tra qualche giorno sarò da te! Ti amo..''
Lo appoggiò sul tavolino della cucina e, dopo avere chiamato un taxi arrivò all'aereoporto.. L'avrebbero attesa 10 ore di viaggio.
 
Non appena fu seduta sulla comoda poltroncina rossa, la sua mente cominciò a fare i viaggi mentali. Con la testa appoggiata al finestrino, da cui si potevano vedere nuvole nere si addormentò.
Sicuramente, ora che era tornata a Tokio avrebbe avuto tante situazione sospese da affrontare. C'erano tante persone che non rivedeva da sette anni.. mamma, Rei, Aya, Fuka, Tsuyoshi.. Akito.
No.. aveva deciso: non avrebbe detto a nessuno di loro che era tornata. Si sarebbe rifatta una vita. 
 




SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti!!! spero che la storia vi abbia colpito, è ancora all'inizio!
Sono così euforica all'idea di andare avanti che potrei cominciare a lavorare al secondo capitolo già ora!
Fatemi sapere cosa pensate di questo inizio.. sia cose positive che critiche.. qui si accetta tutto! So che è corta, e non è da me scrivere capitoli così corti.. ma l'ho fatto solo perchè questa è l'introduzione.. il bello verrà dai prossimi capitoli.
Nella speranza che qualcuno legga e recensisca.. Baciiiii a tutti!


Sherry Adler :)





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