~ No One.

di Vyles
(/viewuser.php?uid=40932)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 

Sono Solo?

C'è Nessuno?

Nessuno, in questo vasto Mondo oscuro?

Va bene, ho capito. Non c'è problema.

Non ho bisogno di Compagnia.

Si, forse una donna o due non guasterebbero.

Ma è questa casa Mia.

E Nessuno deve bussare alla mia Porta.

Nessuno.

Quanto la fai tragica.

Già. Mi ero scordato di avere un coinquilino.

O un paio.

Anche tre o quattro, pensandoci bene.

Volete dirmi che la Solitudine mi ha portato alla Pazzia?

Non sei Solo.

Ci siamo qui Noi.

Non hai bisogno del Resto.

Del Mondo.

Se è così, preferisco Morire.

Ci hai già provato, o sbaglio?

E quante volte, ormai?

Dovresti aver capito la Lezione da un po'.

Il Mondo non sa cosa sia la Pietà.

Ma non sei solo ad affrontarlo.

Esistiamo Noi.

Noi siamo Te.

L'unica cosa di cui hai Bisogno.

Te Stesso.

 

E' così. Sono Solo.

 

~ ~ ~

Buongiorno a Tutti! Scusate se questa mini storia si rivela Sconclusionata e Arzigogolata, ma trovo che l'intera Mente di Wade sia così: Non possiede un ordine logico del suo flusso di Pensieri, pertanto i monologhi finiscono per sovrapporsi e proseguire per una strada tutta loro. I suoi "Noi" e "Io" sono, alla fin fine, la stessa cosa.

Penso che DeadPool sia un personaggio quasi “ alla Shakespeare “, sotto al lato Comico del suo Essere, è lasciato alla tragedia della sua Pazzia e alla Dannazione della sua Immortalità.

Scusate ancora per la debole e contorta FlashFic, troverò il modo per farmi perdonare un giorno!





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1181121