...YOU
BELONG WITH ME...
Capitolo
1:Lui stava con un'infame.
Logan Henderson era il più figo
della scuola.Aveva un gruppo di amici cool, vestiti firmati e lei:Erin
Sanders..una ragazza all'apparenza simpatica, ma dietro si nascondeva
un lato da vera infame.Era una ragazza che il più delle
volte "ci giocava con loro" e non capiva cosa voleva dire avere un
fidanzato.E poi c'era l'altra:Jane Mitchell.Jane, veniva costantemente
presa di mira dagli amici di Logan e al ragazzo la cosa non
gl'interessava affatto.Per lui era importante solo essere figo e farsi
la ragazza di turno, in questo caso Erin.
Un giorno, mentre Jane era in bagno, trovò Logan che baciava
con passione Erin.-Vi dispiace?- chiese schifata.-Mi stò
mettendo la matita e se non volete che stò male qui
andatevene!- continuò.Erin si spostò da Logan e
si voltò verso la ragazza.Avvicinandosi minacciosamente, le
chiese:-Tu a me non mi comandi niente hai capito brutta stracciona che
non sei altro? Se perdessi meno tempo a studiare, avresti un guardaroba
migliore-.Logan non aveva alzato ciglio.Odiava quando lui era
così.Era diverso dal gruppo e lo sapeva.Ma forse non lo
sapeva lui.Trattenendo le lacrime, la ragazza se ne andò
dentro ad un bagno a caso.Si chiuse dentro e fece una cosa che non
aveva mai fatto in vita sua.Prese una lametta e si tagliò
vicino al polso.Vide il sangue che scorreva veloce mentre lei
tratteneva il fiato.Intanto i due, avevano preso a spogliarsi
letteralmente, quando, la professoressa d'italiano Alexa Paige era
entrata nel bagno.-VI DOVRESTE VERGOGNARE!! SIETE SOSPESI!! TUTTI E
DUE!- disse indicando la porta ai due che si rivestivano.Nel frattempo,
Jane pianse.Era stanca di tutto quell'odio nei suoi confronti e non
aveva neanche la forza di reagire.Era stufa.Voleva solo non essere mai
nata.
Quel pomeriggio, Jane tornò a casa.Entrò e
disse:-Sono a casa mamma!-.Sua madre stava preparando la cena quando
vide nella figlia dei segni di lacrime negli occhi.Si
avvicinò alla ragazza e le disse:-Hai pianto?- -No..non ho
pianto..- le rispose pulendosi gli occhi.Poi però si
scordò delle cicatrici che aveva nel polso.La madre
afferrò la mano della ragazza e le disse:-Ti sei tagliata??
Come hai potuto farlo?-.La ragazza spostò il polso e le
disse con rabbia:-Che cosa t'importa?- A quelal risposta, sul viso
della ragazza comparve la mano della madre.-Scusami tesoro..io non l'ho
fatto a posta...volevo solo che ti accorgevi di quanto era grave la
situazione..mi dispiace..c'è qualcosa del quale vuoi
parlare?-. -In effetti sì..- disse educatamente.Le due si
sedettero sul divano e cominciarono a parlare del problema che aveva
Jane.-Quindi a te piace Logan?- Jane ridacchiò e le
disse:-No..pff..che sciocchezza!!..Ok molto..solo che lui
stà con quell'infame..io poi sono brutta e non
diventerò mai la sua ragazza..-. La madre sorrise,le fece
l'occhiolino, e le disse:-Mai dire mai..ti aiuterò io ad
essere stupenda per il tuo Logan..- .Un sorriso, il primo della
giornata, si dipinse sul volto della ragazza che le disse:-Grazie
mamma!- e l'abbracciò.