"Ti chiedo solo di ricordare Jess, ti chiedo solo questo..
Ricordati di noi, i nostri momenti, le nostre parole, le promesse fatte, le lacrime miste a sorrisi, i sogni, le speranze, l'amore, la voglia l'uno dell'altra.
Ti chiedo solo di ricordare, non far marcire tutto questo dentro te solo per ripicca..
Io ti voglio dentro, voglio sentirti come mai ti ho sentita, ma qui tutto si è bloccato, le sbarre si sono abbassate e io non sono stato abbastanza veloce da capire quanto tu stessi soffrendo per tutto questo.
Voglio farti capire che ciò che ti ho promesso lo manterrò e se tu non vorrai, amerò abbastanza per entrambi.
Ricordi, ricordi quando ti baciai la prima volta?
Non quel bacio che pensi tu, quel bacio tanto scontanto.. il bacio che mi son sognato ogni notte da quando ti ho visto la prima volta e puntualmente lo sognavo, ed era così vero..
Non dovevo lasciar scorrere tutto, non dovevo farti soffrire e non farti passare come mia priorità..
Ma ti posso giurare, Jess, che ho capito e sono qui per farti una promessa, io ci sarò sempre.
Anche quando tu avrai la tua famiglia, un marito, un uomo migliore di me che al sol pensarci una fitta al cuore mi spezza, ma devo capirlo, son sempre stato feccia a tuo confronto, ma tu ti sei lasciata prender da delle stupide parole di questo allocco, e adesso sei qui, di fronte a me con le lacrime che rigano il tuo volto, e fanno colare quel poco trucco che ti metti, che ti fa' sembrare ancor più splendida agli occhi di tutti, ma che tu mai vorrai ammettere.
Io sono la tua rovina, sono il tuo inferno, sono tuo, sono sempre stato tuo.. Ma sono parole scritte nella sabbia, io voglio imprimerle nel tuo cuore.
Voglio che tu capisca l'importanza che hai avuto, e che avrai per me, mi hai cambiato, mi hai stravolto, sconvolto, e tutto quello che vuoi, ma io
adesso sono migliore, e se lo sono, lo sono solo per te Jess."

Calò il silenzio, uno di quei silenzi migliori di tante parole, uno di quei silenzi che ti fa sussultare.
I loro sguardi si incontrano e il viso, pieno di lentiggini tanto odiate dalla ragazza, si colora di un leggero rossore.
Gli occhi si incontrano, era dura sostenere lo sguardo l'uno dell'altra, ma non riuscivano a cedere, lei per la mancanza di quei due oceani, che tanto le erano mancati, ma specialmente per l'orgoglio, lui, per la compassione, per la voglia di rimediare.

"Louis, abbiamo già chiarito, non saranno queste parole a farmi cambiare strada."

 "Veglierò su di te Jess, te lo prometto."      

*MYSPACE*

Occhei, sinceramente non so se chiudere qui il tutto, o
continuare.. voi che dite?
Fatemi sapere, Sam.**