La vendetta
La mia vendetta su di lei è finalmente avvenuta ed ora tocca a lui.
Poverino non sa neanche quello che lo aspetta per aver alzato un po'
troppo il gomito a quella festa, il solo ricordo di quella notte
è ancora vivido nella mia testa e soprattuto dolce, dolce come il
sapore della vendetta che sto per ottenere.
Tu eri così indifesa, ti ricordo ancora mentre urlavi disperata il suo nome perchè non lo trovavi più.
E lui? Lui era con me, nella stessa stanza, nello stesso letto.
E' ridicolo, se tu avessi salito una semplice rampa di scale e avessi
aperto la prima porta a destra lo avresti colto infragante, il tuo
dolce ragazzo che se la spassava con la sua ex.
Ma tu sei troppo stupida ed innamorata per poter anche solo pensare che il tuo amoruccio ti metta le corna.
Perciò tocca a me avvisarti che il tuo ragazzo, prima di venire
a darti il bacio del buongiorno, aveva baciato me, e non solo baciato,
tutta la notte.
Eccoti lì, sempre vestita in nero e con la tua pelle cadaverica,
guardati, stai sorridendo, che cosa insolita, ma non ti preoccupare ti
toglierò io quel sorriso e tutto tornerà normale.
-Ehi Gwen, abbronzata come sempre vedo.-
-Ehi Courtney, acida come sempre vedo, cos'è successo? Non sei
riuscita a trovare uno straccio di ragazzo neanche alla festa? - Sorridi
strafottente
-In realtà alla festa ho trovato un ragazzo, peccato che ho
scoperto essere un mio ex e pure fidanzato, così verso le 4 del
mattino si è vestito di fretta per tornare dalla sua ragazza con
chissà quale scusa, ti ricorda qualcosa, sposa cadavere?-
Sorrido io ora, un sorriso di vittoria davanti alla tua faccia
sconvolta ed ancora più pallida del normale.
-Tu stai scherzando!- Le tue mani tremano, così prendo il
cellulare e ti mostro una foto, una foto di lui, di lui nudo, su un
letto accanto a me, con i vestiti di quella sera sparsi per
terra.
-No, non è... possibile- Sussuri con le lacrime agli occhi. Sorrido, anzi, ghigno.
-Avanti Gwen, siamo onesti, chiunque si sarebbe aspettato che lui
tornasse, anche solo per una scopata, tu per prima te lo aspettavi.-
Ora stai bollendo dalla rabbia, sai che ho ragione e ti dà
fastidio, così prendi e te ne vai.
-Ah, ancora una cosa- ti giri per sentire le mie ultime parole- meglio sole che cornute-
Ho potuto sentire il tuo cuore lacerarsi, ora sai cosa si prova vero? Essere traditi dal ragazzo che si ama.
Me ne vado, mi sento strana, è come se mancasse ancora qualcosa.
Un messaggio. Duncan.
Sei una stronza.
Ghigno, ora il puzzel si è completato, ora posso dirmi
soddisfatta.
Perchè nessuno può mettersi contro di me e
passarla liscia.
Angolo Autrice (????)
Non so bene dire come mi sia uscito sto schifo, non è nè
romantica nè altro, è... così una cazzata, sono di
cattivo umore e l'ho scritta.
Commentate voi.
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