Voglio diventare una V.I.P! 
 

Il cielo dalla mia finestra affacciata sul centro di Bridgeport è molto appanata.
La pioggia non vuole saperne di smettere e io sono rinchiusa in questo stupido appartamento da quattro giorni!
Mi sono stufata, alzo la cornetta e compongo il numero del mio idolo: Erik Roberchit! 
Lui è un' attore a 5 stelle, è un vampiro e abita nei quartieri alti della mia città.
E' bello, alto, biondo, ed è molto muscoloso dato va in palestra 3 volte a settima è si allena anche 10 ore!
Lo seguo dapertutto, ho la mappa delle celebrità solo per sapere dov' è lui! 
- Pronto? - Risponde Erik seccato. Penso che sia a casa dato che oggi è il suo giorno libero.
- Piacere, io sono Wendy Lebeut e sono una sua grandissima fun! - Senza che io me ne accorga lui ha già attaccato.
Se mi vedesse, ah se cambiasse idea! Sono molto bella, ho dei lunghi capelli neri e gli occhi quasi bianchi. Solitamente porto una maglietta rosa con la schiena scoperta, dei pantaloncini bianchi e i tacchi alti neri.
Accendo la televisione e senza che me ne sia accorta passano 5 ore! Fuori ha smesso di piovere e quindi decido di levarmi il pigiama per andare a fare una passeggiata.

Scelgo un locale notturno dove sta andando anche Erik!
Lo blocco davanti all' ascensore e cerco di impressionarlo. Ah se è difficile questo ragazzo!
Dopo aver parlato un pò di musica e un pò di sport, sono riuscita a stabilire un rapporto di amicizia con lui.
- Andiamo a bere qualcosa? - Gli chiedo io accarezzandogli il braccio.
- Come vuoi. - Sbava come un felino famelico di fronte al mio seno e questo mi fa impazzire!
Prendiamo l' ascensore e ci dirigiamo ad un banco e beviamo un kocteil.
- Erik, prima di ho chiamato! - Gli dico appena ho finito di bere il mio liquido rosa.
- Eri tu? - Mi chiede con nonchalance mentre guarda una ragazza bionda, quasi nuda, ballare su un tavolo.
Lo sapevo che gli piacevano le donne dato che è un vampiro, ma non fino a questo punto!
- Credi che quella sappia ballare, guarda qui! - Mi alzo dalla mia sedia e corro verso un tavolo, dove mi metto in piedi e comincio a ballare come una ballerina professionista. 
Subito dopo si alza anche lui, e con la sua velocità "vampiresca" , sale sul mio stesso tavolo e cominciamo a ballare vicini.
O Dio dei simmini, potrei morire anche in questo momento! 
Mi sussura qualcosa all' orecchio. 
- Io riesco a captare quello che pensi, lo sai? - Chiede lui mentre mi stringe la vita con le mani.
- Certo che lo so, sei un vampiro! - Cerco di immaginare mia nonna, vecchia e rugosa, mentre si fa la doccia e lui fa una faccia schifata. Io rido.
- Fino a quando non diventerai una star vampira, non mi avrai. - E scende dal tavolo mentre io, rimango come una scema a ballare.

Obbiettivo? 
Voglio diventare una V.I.P!

Angolo autrice in veste simmina:
Sono sicura che vi farà schifo, però spero che mi lascerete continuarla!
Ciao!