Sogno su un autobus di mezz'autunno

di SNeptune84
(/viewuser.php?uid=116322)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sogno su un autobus di mezz’autunno


Anche oggi sono qui, seduto accanto al finestrino, ad osservarlo. Sale alla fermata dopo la mia, per poi scendere dopo quattro.
Sempre alla stessa ora, sempre sul mio stesso autobus.
Lo vedo salire; tiene il giornale sulla testa per evitare di bagnarsi con la pioggia. È alla ricerca di un posto. Sembra puntare quello di fianco al mio.
Sento il mio cuore sussultare quando la sua voce mi raggiunge.
— È libero? — mi chiede. Trasalgo appena, annuendo con il capo e tornando a guardare fuori dal finestrino.
Si sistema sul sedile.
I dieci minuti più lunghi della mia vita.
Cerco di non guardarlo; rischierei di perdere il controllo se mai dovessi incrociare il suo sguardo.
È un attimo.
Si volta, mi guarda, mi sfiora la guancia, e mi bacia.
Nessuno sembra accorgersi di nulla. Ci siamo solo io e lui.
Riapro gli occhi; era solo un sogno. Anche oggi mi sono lasciato trasportare dalla fantasia.
È appena salito; non si siederà qui e non mi parlerà mai. Forse dovrei smetterla di prendere l’autobus a quest’ora, mi sto facendo solo del male.
Ora mi supera, come sempre, e si andrà a sedere in fondo. Non cambierà niente.
O forse no.
— È libero?




Non voglio dilungarmi troppo con le Note dell'autore. Questa doppia drabble nasce per un minicontest sul gruppo facebook di cui faccio parte: Associazione Yaoisti Anonimi.
So che ha poco senso, ma avevo il limite delle 200 parole e ho fatto esattamente 200 parole.
Spero che in qualche modo vi sia piaciuta.
A presto.
Baci.
SNeppy.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1201832