Una mamma per amica - Ottava stagione

di _Luna_
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« Mamma, dove sono finite le lenzuola che avevo messo qui? » urlò Rory dalla sua camera, mentre preparava il letto per la sua amica. Erano improvvisamente sparite le lenzuola e non si era nemmeno accorta che mancava il cuscino « E il cuscino? Che fine hai fatto fare al cuscino? »
La voce di sua madre giunse da sopra le scale « Vuoi dire le lenzuola che Paul Anka si sta allegramente mangiando e il cuscino su cui si poserà la mia deliziosa testa? »
Rory le urlò di nuovo dalle scale « E lei come farà a dormire? »
« Come tutte le pover comune mortali senza cuscino » la risposta giunse assieme a Lorelai, che scendeva di corsa con un cuscino in mano, vecchio e senza federa.
« Mamma »
« Si, figlia? »
« Mamma »
« Dimmi » disse sorridendo, porgendole il cuscino.
Indicò il cuscino con sguardo eloquente « E’ il cuscino che Babette ti ha dato quando ci siamo trasferite qui? Quello della Dolce Nanna? » era anche pieno di buchi e con segni di pennarello indelebile giallo.
« Ma no tesoro! Però, devi ammettere che avevi uno spiccato senso artistico! Guarda qui, quand’eri piccola avevi detto che era un gatto » accennava ad uno sgorbio che assomigliava più ad un cerchio con due punti senza alcun nesso.
« Ma mamma! Non possiamo farla dormire qui! »
« Perché? Ti conoscerà indubbiamente meglio! » replicò la madre, continuando a sorridere.
Rory salì di sopra e riuscì a recuperare un cuscino non troppo brutto « E poi vorrà fuggire da questa casa »
Lorelai alzò gli occhi al cielo e borbottò « Quanto sei esagerata… » proprio in quel momento, suonò il campanello ed entrambe corsero di sotto per andare ad aprire. Tra i vari festeggiamenti per il matrimonio, si erano completamente dimenticate dell’arrivo di Meg. Così, in meno di due ore, avevano dovuto preparare tutto e mettere a nuovo la casa. Quando aprirono la porta, trovarono una giovane un po’ più piccola di Rory, con i capelli biondi e ricci e uno sguardo curioso « Salve! » esclamò, dopo aver abbracciato Rory.
« Puoi chiamarmi Winky! » disse Lorelai, dopo averle stretto la mano « Sono della band di Stars Hollow, per il benvenuto »
Lo sguardo di Meg incontrò quello di Rory, che la rassicurò « Te l’avevo detto, non è molto sana mentalmente »  prese la valigia e le fece fare un tour della casa « E qui dormirai tu » disse, mostrandole la sua vecchia camera « Per quanto ti tratterrai? »
Meg scrollò le spalle « Una settimana, se non disturbo »
« Se resisti con mia madre, tutto il tempo che vuoi! » replicò Rory, mentre accennava con la testa a sua madre, che si stava vestendo per andare a lavoro « Ti va di andare da Luke? » Lei annuì e insieme uscirono di casa, lasciando Lorelai a prepararsi. La tranquillità, però, non durò molto perché bussarono alla porta.
« Ti odio » disse Lorelai, subito dopo aver baciato Luke « Ero in un momento importantissimo, una svolta per la mia vita, dovevo scegliere se mettermi la maglia scollata a V, quella blu, o la camicia a maniche corte rossa! E sarà a causa tua se oggi andrò mezza nuda a lavoro! »
« Solo perché ho interrotto la tua scelta? » domandò lui, con un sorriso forzato.
« Esattamente, anche la fine del mondo sarà colpa tua » annuì Lorelai, buttando all’aria una camicia « Che ci fai qui? Di solito, vengo io a fare colazione da te, non tu da me. Anche perché, sarebbe qualcosa di geneticamente modificato che non ti farebbe bene! »
Luke si appoggiò al suo letto e iniziò a farfugliare qualcosa « Ho dovuto dire… si, insomma, dare la notizia… mi sembrava giusto… volevo chiederti… non ho ancora fatto nulla… però » Lo sguardo perso di Lorelai, lo convinse ad essere leggermente più esplicito « Mi stavo chiedendo… se dovessi dirlo a Jess… insomma, almeno la data è precisa e sarebbe un gesto carino, ma visto che per te non è un gran piacere, insomma, se vi richiudessero assieme in una stanza, sarebbe la fine del mondo peggio di quando sarà distrutto per colpa mia e…»
« Non saprei, è strettamente necessario? Senti il bisogno impellente e indistinguibile di dirgli del matrimonio? Insomma, senti un bisogno del genere droga o del genere si, o, diciamoglielo, tanto Lorelai al massimo si mette a piangere? »
« La tua simpatia a volte è sorprendente » commentò Luke con sguardo di rimprovero.
« Lo so, tesoro, lo so » si girò verso l’armadio, evitando di guardarlo negli occhi « Penso che… sarebbe giusto. Se poi magari lui avesse degli impegni a cui non può dire di no, certamente non mi dispiacerebbe » tentò di dirlo con tono ironico ma una punta di serietà c’era  « Diciamo che non farei una festa in onore della sua assenza ma….» smise, quando, girandosi, notò il cipiglio di Luke « Va bene, va bene, come vuoi, chiamalo pure, non ne farò una tragedia greca »
« Neppure romana »
« Oh, io adoro Roma! »
« Lorelai » sbuffò lui, abbracciandola.
« Scherzavo! Diglielo pure, dopotutto, fa parte della tua famiglia, giusto? »
« Giusto? »
« Certo, ci vorrebbero delle prove ma… »
« Rimani concentrata sui vestiti, ci vediamo a pranzo »
Lorelai sbuffò e si mise la camicia rossa « Tanto, la fine del mondo ci sarà comunque »




N.d.A. Eccolo! Finalmente si inizia a intravedere qualcosa :D Chi sarà questa Mags? E Jeeeess? E Loooogan? E tutto il resto della compagnia? Si saprà nel prossimo capitolo! Intanto, vi saluto, perchè parto per una decina di giorni! a presto!
Luna





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