Ed è il profumo intenso d'amore che brucia.

di Lara Rye
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Ed è il profumo intenso d'amore che brucia.

Capitolo: [1 / 5 ]
Personaggi : Jace Lightwood / Clarissa Fray
Ambientazione: City of Glass; scena del letto.
Tipo : Missing Moment.
Titolo : Sai che ti amo.

 



Sai che ti amo – pronunciò Clarissa all’aria senza emettere alcun suono, solamente muovendo le sue labbra.
Non era una domanda. Non lo sarebbe mai stata. Era una piena ed assoluta affermazione, come quei dettami basilari della vita e del mondo. Porre in dubbio quella semplice asserzione sarebbe stato come titubare dinnanzi alla certezza di un cielo azzurro, dell’erba verde, di una terra rotonda.
Appoggiò la testa sul cuscino, sprofondando in esso, mentre le sue ondulate ciocche rossastre la circondarono, avvolgendola delicatamente, avvolgendoli insieme.
Se solo si fosse mossa di qualche centimetro, avrebbe potuto poggiare le labbra su quelle del suo Jace – così morbide e delicate – e perdersi in lui per quel momento e per sempre. Avrebbe potuto vivere del contatto con la sua pelle, del modo in cui i loro corpi si incastravano perfettamente come pezzi di un puzzle, del suo vero sorriso intensamente caldo e di quei riflessi dorati dei suoi occhi.
Jace – questa volta pronunciò il suo nome con fermezza, mentre si aggrappava mentalmente a quella stretta che li univa, alle loro mani saldamente incrociate e ferme, a quell’appoggio essenziale di cui non avrebbe mai più potuto fare a meno, come quell’odore di sudore e aria fresca che la percorse, facendosi spazio tra le sue narici e conquistandola, lentamente, fino ad inebriarla completamente.
Si girò lentamente, sul fianco, in modo da essere a due centimetri da lui. Poteva quasi sentire i loro nasi toccarsi, le loro labbra sfiorarsi e il loro odore mischiarsi, sancendo un nuovo tipo di profumo, uno che li raccoglieva e non li rendeva affatto fratelli e neppure amanti ma un insieme di anime indivisibili, come reali compagni di vita.
Quasi istintivamente, nel sonno, Jace le sorrise, alzando lievemente l’angolo sinistro delle labbra. L’avvolse, delicatamente tra le braccia, appoggiandole il braccio dietro la schiena, con le dita immerse nei suoi capelli.
Così, abbracciati e perfettamente uniti, Clary si addormentò, mentre tutto il mondo bruciava attorno a loro, lasciandosi bruciare insieme in quel peccato vivo definito incesto. 









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