Punti di vista

di Sherlock Holmes
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Un luccichio.
I miei occhi si fecero piccoli, e le afferrai la mano.
Lei, La Donna, mio cruccio e mio vanto, mi dedicò un sorriso scaltro.
L’anello al suo dito emanò un altro bagliore alla luce della lampada ad olio dello studio del mio appartamento.
 
Uno zaffiro incorniciato da piccoli diamanti.
Ricordavo bene quell’anello…
L’anello appartenuto a mia nonna.
 
Era stato ceduto a Mycroft, primogenito Holmes, ma…
Mio fratello, un giorno, dichiaratosi misogino, me lo aveva lasciato sulla scrivania di Baker Street, con una smorfia.
- Magari tu, Sherly, riuscirai a trovare la donna a cui regalarlo… La donna della tua vita!- aveva esclamato.
Io mi ero limitato a scoppiare in una sonora risata.
 
Lo avevo fissato a lungo, quel gioiello. Ma, in tutta sincerità, non avevo mai creduto che le parole di Mycroft si avverassero.
Così, lo avevo riposto in un cassetto, nella sua, ormai antica, custodia di velluto rosso.
E più ci avevo pensato.
Fino a quel giorno.
 
Irene mi fissò serrarle il polso; poi, accennò all’anello.
- Mi piaceva e l’ho preso.- mi disse, semplicemente.
Altro sorriso.
Inclinai lievemente la nuca, facendo schioccare le labbra.
- Lo hai trovato e l’hai rubato.- corressi.
Si strinse nelle spalle, con un bagliore gaio nelle pupille verdi.
- Punti di vista.- mi rispose.
Sospirai, lasciandole libera la mano.
Poi, tesi il mio palmo, ordinandole: - Restituiscimelo.-
Lei sbattè le sue ciglia, facendosi rigirare l’anello sul dito indice della mano sinistra.
- E’ un gioiello femminile… Che te ne faresti, comunque?-
Ennesimo suo ammaliante sorriso.
Che, però, stavolta, ricambiai.
- Potrei regalarlo alla nanny… Magari apprezzerebbe…-
Ridacchiò, cristallina.
 
In quell’istante…
Rammentai le parole di Mycroft… E collegai.
“Alla donna della tua vita…”
Mi sfuggì un sorriso.
Altra, oltre a lei, non avrei mai avuto od amato.
Sì.
Lei era l’unica.
E sempre lo sarebbe stata.
Dunque…
- Tienilo.- decretai, ritraendo il palmo.
Lei, stupita, sgranò gli occhi.
- Me lo stai regalando?-
Fece un passo verso di me…
- Tu, Sherlock Holmes, stai donandomi un anello?-
Fissai la mia adorata Irene, con intensità.
- Non te lo sto regalando; ti sto permettendo di tenerlo. E’ diverso…-
Risi sommessamente, alla sua occhiata scettica…
- Punti di vista, gioia… Punti di vista.- le sussurrai…




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