Avete mai espresso un desiderio nela vostra vita? Sono sicura di si.
Io invece, anche se è difficile da credere, non ne
ho mai espresso uno. Non ho mai creduto ai desideri, alla monetina
nella fontana e cose del genere. Ho sempre creduto che tutto questo non
esistesse.
Questo fino all'anno scorso...
Estate scorsa.
Finalmente è arrivata l'estate. Niente più libri,
esami.. Non vedo l'ora di fare le valigie e partire per le vacanze con
Sally e Amy.
Manca ancora una settimana alla partenza ma non vedo l'ora che arrivi.
Mi arriva un messaggio sul cellulare.
SALLY: Disastro!!!!! Chat SUBITO!!!!
Accendo il pc e la prima cosa che vedo sono le faccie delle mie due
migliori amiche.
" Ehi ragazze come va?
Cos'é tutta sta fretta?!"
Dagli sguardi che mi lanciano capisco subito che c'è
qualcosa che non va. Fa che non sia per le vacanze ti pregooo, penso.
" Rileyyyyyyyyyy!!!!!
Un disastro...!!!! Oggi.... quel cretino... se lo prendo.... mi
dispiaceee" mi urla Sally.
"Fermati un attimo! Amy
non ho capito nulla. Mi aiuti? Sally basta urlare, rallenta e spiegaci
con calma!"
Sally è sempre stata la più isterica di noi tre.
Quando si arrabia o entra in paranoia nessuno riesce più a
fermarla.
" Riley non ci capisco
niente neanche io."
Amy sempre la solita Amy. Calma e tranquilla. Da quello che mi ricordo
non l'ho mai vista perdere la pazienza o con un capello fuori posto.
Del gruppo lei si può essere definita la più
"normale". Torno a concentrarmi su Sally che finalmente si
era calmata e stava cercando di raccontarci cosa le era successo.
" Ragazze.. sono in
punizione!"
" eh tutto sto casino
per questo! Non è mica la fine del mondo. Non è
la prima volta che tua madre ti mette in punizione, non è la
fine del mondo " le dico.
"Ha ragione Riley.
Comunque non riesci mai a startene tranquilla almeno per un giorno tu?
Povera sign.Jensen. Le fari venire i capelli bianchi una di queste volte"
"oh Amy sei amica mia o
di mia madre?? E poi non sai neanche il perchè mi ha messo
in punizione"
"Ti conosco ormai da 17
anni Sally. Ne avrai combinata una delle tue come al solito."
Solita routine. Sono 17 anni, 17 lunghissimi anni che assisto a questi
battibecchi tra loro due. Ma cosa posso aspettarmi: una è il
bianco el'altra è nero. Incompatibili per natura. Mi scappa
una sorriso ma per fortuna le altre non l'hanno visto. Non
sia mai che i mettono in mezzo!
" Ehi voi due! Ci sono
anche io qua sapete? Sally perchè non vai avanti con la
storia? Sai io non ho tutto il pomeriggio e poi c'e' mia madre che mi
aspetta di sotto" le faccio notare.
" ah si dov'ero
arrivata?"
"Alla punizione"
precisa Amy.
"stavolta ragazze non
è colpa mia, lo giuro. Sono arrivata a casa e ia madre era
già infuriata come una belva. L'unica volta che l'avevo
vista così è quando le avevo rotto quel cavolo di
vaso antico che e avevano regalato. Da sottolineare che era stato un
incidente"
"Si certo per caso ci
avevi sbattuto contro giocando alla wii in salotto e per caso ne avevi
nascosto i resti sotto il tappeto!"
"Oh Amy avevo 11 anni e
poi in casa mia non c'erano tanti altri posti dove nasconderli!"
"E quindi stavolta
perchè era arrabbiata?" dissi cercando di
accellerare la conversazione, non per cattiveria ma mia madre tra un
po' viene su e mi butta giù la porta della camera a spallate.
" La macchina. Quello
stupido di mio fratello ha rigato la macchina nuova che i miei ci hanno
regalato e ha dato la colpa a me!"
"Buon sangue non mente!"
"Riley aiutooo.... se
non ci fosse lo schermo l'avrei già presa a schiaffoni!!
"
"Ma scusa Sally non hai
spiegato a tua madre che non eri stata tu?"
" Certo che l'ho fatto.
Ma io ho incolpato lui e lui me. E mia madre non ci
ha capito più niente! Così siamo finiti entrambi
in punizione per un
mese!”
“accidenti!
“
“ Ma la
catastrofe deve ancora arrivare. Visto che il costo per la riparazione
della macchina è stratosferico, mamma vuole che la paghiamo
io e mio fratello. Questo vuol dire che..”
“Che cosa?”
“ Che non
posso venire più in vacanza con voi due”
Silenzio. Silenzio di tomba. C'era talmente silenzio che sentivo la
mosca che volava per camera mia.
“ Ma non
può farti questo! E' da mesi che organizziamo questa
vacanza! Non riesci a convincerla?”
“ No Riley.
Ci ho già provato ma niente. Dovrete andare senza di me
stavolta.”
Non ci potevo credere. Stava andando tutto liscio fino a
qualche minuto prima.
“Ma non
è la stessa cosa però”
“ Riley su ti
divertirai anche senza di lei”
“ Grazie
mille Amy. Vedo che sei molto dispiaciuta per quello che mi
è successo.”
“ Non
immagini neanche quanto” disse con quel suo
sorrisino.
“ Ah ah
gentile come sempre”
“ Vabbè
dai.. però la prossima volta vedi di non metterti nei guai.
Appena torniamo io, te e Amy passiamo il resto dell'estate
insieme ok?”
“ ehm.. ehm..”
“ Cosa
c'è Amy?”
“ A proposito
delle vacanze... neanche io posso venire Riley.”
In quel momento fu come se mi cadesse addosso un enorme macigno.
“ Ma come??
Neanche tu??”
“ Mi dispiace
ma i miei zii hanno deciso di venirci a trovare dall'Inghilterra e i
miei genitori mi hanno costretto a rimanere qui.”
“ Ma questo
non è possibile? Cos'é tutti si sono coalizzati
tutti per impedirci di andare al mare insieme??”
“ Ci dispiace
Riley” dissero insieme Amy e Sally.
So bene che erano dispiaciute ma ero comunque arrabbiata per la
situazione. Non sapete da quanto volevo andare via con loro.
“ RILEY!!!! SCENDI SUBITO O VENGO A PRENDERTI IO!!!!
“
Mi ero completamente dimenticata di mia madre.
“ Ragazze.
L'avete sentita vero? Adesso devo proprio andare. Per la vacanza
sarà la prossima volta. Fatevi sentire lo stesso ok? Bacio”
e chiusi la chat.
Scendo le scale e raggiungo mia madre in cucina piena di borse della
spesa.
“ Scusa mamma stavo parlando con Amy e Sally. Nessuna delle
due può più venire in vacanza. Ci credi?
Uff”
“ Mi dispiace tesoro. Ma allora puoi andare dalla
nonna”
“ Perchè dalla nonna?”
“ Mi ha telefonato ieri e mia aveva chiesto se avevi voglia
di andare giù da lei per qualche settimana.
Perchè non ci vai? La nonna abita vicino al mare e potresti
darle un'occhiata mentre sei lì. Sarei più
tranquilla.”
“ Ma perchè io? Non può andarci lo zio?
Non mi dispiace l'idea di andare a trovare a nonna ma poi cosa faccio
per tutto il tempo? Non conosco nessuno lì”
Mi è sempre piaciuta la mia nonna. Non è come
tutti i nonni. E' spericolata e divertente. Diciamo che ha un carattere
molto ribelle rispetto al resto dei pensionati normali. Mi diverto
sempre con lei e spesso mi lascia fare quello che voglio.
Solo che passare parte dell' estate con mia nonna, non era l'idea che
mi ero fatta di vacanza
“ Lo zio non può. E poi visto che non vai
più al mare con le altre, puoi andare lì e
approfittarne per prendere il sole lì”.
In quel momento mia madre cominciò a fissarmi con gli occhi
da cucciolo abbandonato. Tipico. Ogni volta che non voglio fare
qualcosa lei tira fuori quesl suo sguardo e io non riesco a resistergli.
“ Va bene, va bene. Di alla nonna che ci vado. Ma sappi che
mi dovrai lasciare la carta di credito. Almeno se mi
annoierò, saprò cosa fare”
“ Brava brava. Adesso chiamo la nonna e glielo dico. Intanto
metti a posto la spesa.”
Finito di metter in ordine, torno in camera mia e mi butto sul letto.
E adesso?
Mi sono messa proprio in un bel casino.
Ciao a tutti!!!!
Spero proprio che questo capitolo mi abbia incuriosito un po'... Cosa
succederà a Riley nei prossimi capitoli??
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Alla prossima
Alexis_92
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