Erasa5
'Dove c'è amore c'è vita'Mohandas Gandhi
Capitolo V
‘Non c’è rimedio per l’amore, se non amare di più.’Henry David Thoreau
Videl
e Gohan sono sempre più strani. Continuano a negare di stare
insieme, ma io li ho visti chiaramente baciarsi. Sto ascoltando la
lezione di Gohan che mi rispiega tutto ciò che mi sono persa in
questi due giorni di scuola, dalla fisica all'inglese. Sbadiglio,
è ormai da più di tre ore che continua a spiegare
ininterrottamente. Videl è andata ad allenarsi, ciò vuol
dire che siamo da soli.
«Gohan, possiamo fare una pausa?» esclamo cercando di interropere la sua interminabile spiegazione.
Lui annuisce, fermandosi di colpo «C'è qualcosa che non hai capito?» chiede.
Mi alzo in piedi e prendo un bicchier d'acqua, nello studio di Videl non manca mai.
«Non è questo... è che ho la testa da tutt'altra parte...»esclamo.
Lui sorride mostrando una fila di denti bianchi e perfetti«Me n'ero accorto, che cosa ti turba?»
Mi morsi il labbro e, cercando tempo per pensare alla risposta, misi il
bicchiere sulle labbra e bevvi. Dopo aver mandato giù alcuni
sorsi mi feci coraggio.
«Sai... pensavo alla festa, ho visto così tante persone
che non conosco... mi piacerebbe approfondire sulla tua famiglia.»
Lo sguardo del ragazzo si oscura, allora riprendo
velocemente«Trunks, ad esempio, è il figlio di Bulma... e?
Come si chiama suo marito? Ha un nome che inizia con la V mi pare...
Verduro?»
Riesco a strappare un sorriso a Gohan, anche se non capisco
perché, lui risponde, alzandosi a sua volta e prendendo da bere
«Si chiama Vegeta e sì, Trunks è suo figlio e di
Bulma.»
Ora è il momento di fare la cosa che ti riesce meglio Erasa, parlare.
«Ah! E... ma non sono sposati?»
Gohan arrosisce«Si... insomma una speci...»
«Ah capisco... ma sono vostri parenti? Cioè... perché sembrate tutti così uniti?»
Gohan mi fissava le labbra cercando di fermare con lo sguardo il flusso di parole«È una storia complicata...»
«Mi piacciono le storie complicate! E nella storia c'entra anche
il capellone moro? Quello nano che sembra stia con la top model?»
Il ragazzo sorride di nuovo«Sì... Crilin è sposato
con C-18, hanno una figlia Marron, lo so... sono strana come
coppia...»
«Si... l'ho trovato anche io. Mi chiedo dove si siano potuti
conoscere... in un pub forse? In una discoteca non credo, lui è
troppo ridicolo per frequentare certi posti, non so se mi
capisci.» lo guardai con aria di superiorità.
Gohan sembrava non capire, così rispose«Veramente si sono conosciuti combattendo.»
«Oh!» esclamo sedendomi sulla sedia e facendo cenno a Gohan
di sedersi di fronte a me«Combattendo dici? Pensa un po'! Come i
genitori di Videl!»
«Sua madre combatteva?»chiede lui.
Erasa la situazione ti sta sfuggendo di mano, riprendine il controllo.
«Questo chiedilo a Videl, caro! Capisco che avendo altro da fare, di certo parlate il giusto!»
Gohan arrossisce e allora continuo, argomento Videl chiuso.
«Pensavo... che nome è C-18? Chi è che si chiama così? Un numero? Perché?»
Gohan diventa paonazzo«È... è strano lo... lo...
so... sai credo che dovrei chiederglielo... non ho mai fatto caso al
suo nome...»
Ero delusa per quella risposta.«Di certo non hai tempo per pensare al suo nome con il culo che si ritrova!»
Gohan arrossisce ancora, ma io continuo«E... e poi chi c'era alla
festa... quello... quello con i capelli neri a caschetto... gli
orecchini, mi sembra che C-18 l'abbia chiamato fratello...» ecco.
Spero che Gohan non sappia del fatto che piango per lui da due giorni e
che è quello il motivo per cui sono lì. Il cuore inizia a
battermi forte quando il ragazzo alza un sopracciglio. Risponde veloce
senza sentimento, come se lo disprezzasse«Quello è
C-17, è il suo gemello.»
Inizio a tremare, sto per scoprire qualcosa su di lui, forse scoprirò il perché mi ha trattata così?
«Lui, lui... da come l'hai detto sembra che lo odi? Provi rancore
per qualcuno Gohan? Non lo credevo possibile! Che ti ha fatto? Ti ha
soffiato una ragazza? Ti ha investito il gatto?»
«Ha quasi ucciso il mio migliore amico»dice lasciandomi senza fiato.
Quindi? Il suo grande segreto è il fatto che è un assassino?
Gohan vedendo la mia espressione riprende, è come se io non ci
fossi adesso, deve sfogarsi e sono la persona più vicina. Tanto
meglio, almeno scoprirò che cosa mi nasconde C-17.
«Gli altri dicono che è cambiato, ma io non ci credo,
è sempre distaccato e sono pronto a giurare che non vede l'ora
di farci fuori tutti.» si ferma e prende fiato.
Ne approfitto e dico con il cuore in gola «È un pirata
della strada? Ha quasi investito tuo padre? E cosa intendi per 'Non vede l'ora di farci fuori tutti'?»
Gohan alza la testa e mi fissa, come si accorge solo ora che sono io la
sua interlocutrice. «Stacci lontano Erasa. Non è un
ragazzo con cui ci puoi provare, con lui richi la vita.»
Rimango senza parole e arrossisco sotto quello sguardo magnetico.
È serio, più che serio, mi sembra addirittura che i
capelli si muovano verso l'alto.
Si alza di scatto ed esce lasciandomi sola con i miei pensieri.
***
Non ce la faccio più. Basta esci dalla mia maledetta testa!! grido a me stesso. Ma Erasa mi sorride e il cuore mi si scioglie, poi vedo le lacrime rigare il suo bel viso. Mi sono reso ridicolo davanti a tutti!
Sono a casa di mia sorella, busso alla porta. Mi apre lei
immediatamente, forse aspettava qualche visita. È strano come
sia cambiata per amore. Con un semplice aguardo capisco che dobbiamo
fare veloce e con un altro la seguo in camera da letto. Quando chiude
la porta alle sue spalle, dopo avermi fatto entrare,
esclamo«Sorella aiutami! Ho bisogno di aiuto! Non so cosa mi
prenda, non sono più io! Penso a cose carine... a... a
cazzate!»
La mia sorellina mi raggiunge e mi tocca la fronte«Non hai la febbre, quindi rassegnati. La ami e non la dimeticherai. Non c'è rimedio nell'amore se non amare di più. Io
l'ho provato come te, e ho capito, dopo aver fatto soffrire me stessa
che amavo Crilin, anche solo dopo un semplice bacio, anche solo dopo
uno sguardo. Lui era il nemico, ma io mi sono innamorata lo stesso. Io
non potevo stare con lui per quello, ma...» alza la voce
improvvisamente lasciandomi di stucco«...ma Erasa non è
una tua nemica! Tu puoi stare con lei liberamente! Non capisco che cosa
te lo impedisca, cazzo!»
Mia sorella non dice mai parolacce. Deve essere più grave di
quanto pensi. In un attimo capisco quello che ha sofferto quando
giravamo per le città in cerca di vestiti. Cercava di stare
calma, ma il suo unico pensiero era farsi bella per il pelatone, o
meglio, data la statura, pelatino. Mi sono sempre chiesto che cosa
avesse di speciale quel nano, e la risposta arriva ora: proprio un bel
niente. Solo che mia sorella si era innamorata, con uno sguardo,
esattamente come me.
Voglio rispondere 'Niente mi impedisce di starci! Infatti ora vado da
lei e mi dichiaro!' ma l'unico pensiero è quello di uscire dalla
questa casa. È più forte di me, non posso amare, sono un
cyborg! Almeno con me il Dottor Gelo ha fatto un buon lavoro, quello
schifoso... è tutta colpa sua se noi possiamo innamorarci. Ma
è inutile prendersela con i morti, l'ho capito dopo anni di
esperienza, ormai siamo macchine con sentimenti.
Esco dalla porta, sento mia sorella dirmi di fermarmi ma vado dritta
verso l'uscita. In corridoio trovo Marron che tenta di abbracciarmi, la
scanso con un braccio, la piccola vola contro il muro, è
svenuta. Non mi interessa di nessuno al momento. Esco ma sulla soglia
trovo Gohan. Era lui l'ospite.
«Sta' lontano dalla mia amica.»sussurra minaccioso,
è parecchio arrabbiato i capelli assumono un colore giallognolo.
So che mi potrebbe stendere con un dito, ma è più forte
di me, perciò ribatto«E chi la vuole quella puttana?»
Lo vedo, sta per uccidermi, meglio morire che vivere ancora così.
Le mie aspettative sono infrante quando prende il volo e se ne va, non vuole darmela vinta. Lo inseguo. Nemmeno io voglio.
Che ti prende? Sei impazzito? Ti farà fuori! La
risposta arriva subito, e rabbrividisco quando mi sento dire a voce
alta «Se non posso stare con lei, tanto vale morire.»
Gohan atterra in una zona deserta, è la resa dei conti.
Sorrido spavaldo e atterro.
Gohan esclama stringendo i pugni«Erasa non ti merita.»
Ecco. penso. Sorella, ecco. È lui il mio ostacolo, non mi resta che abbatterlo, come hai fatto tu.
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Angolo dell'autore♥
Ehiiiiiiiiiii!
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuuutoooo ringrazio tutti quelli che hanno recensitoooo *OOO*
(Ma quant'è bello 17?! *Q*)Se non avete capito qualcosa sarò felice di chiarirlo! Alla prossimaa! :**
Baci _afrinca_♥
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