" Ci trasferiamo a Doncaster" erano state queste le parole che avevano in meno di un secondo, fatto cadere il mondo addosso alla quasi diciasettenne Josie Miller. "Cosa? Col cavolo che vengo! Forza diglielo anche te Mitch!" MItch era mio fratello, nonostante non fossimo gemelli, perchè ben due anni ci separava, i nostri lineamenti sono uguali e insieme stavamo benissimo, era come un migliore amico. A questo punto intervenne mio padre, Natan Miller, plurimilionario regista "Lui non verrà con noi, andrà al collge e alloggerà li. E josie rinuncia ad ogni supplica, non si discute, partiamo domani" "Ti odio!" sbottai e me ne andai in camera mia, riuscendo però a sentire quel traditore di mio fratello dire "Per ora non dirle niente del calcio, le parlerò io dopo". ma Non ci feci troppo caso, ero troppo triste, arrabbiata, delusa, un vortice di pensieri e sentimenti mi travolgeva. Dovevo fare qualcosa, chimai la mia migliore amica "Alis, un disastro cazzo! domani parto, fanculo a questa vita di merda!" Mi era veramente caduto il mondo addosso, la mia vita cosi fantastica era crollata in un secondo come una foglia secca di fronte al vento. A quel punto busso alla porta Mitch, dovevo assolutamente parlargli. inizò lui "Sento josie, so quello che vorresti sentire uscire dalla  mia bocca fosse qualcosa di bello e incoraggiante, confortante, ma non lo sarà. Mi sento in dovere di dirti che a Doncaster non ci sarà una squadra femminile di calcio" Cosa cosa cosa? il mio sogno era sempre stato quello di diventare una calciatrice di seria A,amavo giocare a calcio, correre dietro a quel pallone per riuscire a farlo entrare in quella rete, ma ora sarebbe stato impossibile. Rimasi immobile. Pensavo di aver raggiunto il massimo dolore che una persona può provare, ma mi sbagliavo. "Mitch.. cazzo tu sai quanto ci temgo.. sai cazzo che avrei avuto molte possibilità di successo con questa nuova squadra e voi che fate? mi portate via.. " Mi sentivo tradita, sanno benissimo quanto io sia brava e che già degli osservatori avevano tirato giù il mio nome per una futura squadra. "Ascolta, è proprio per questo che voglio darti la possibilità di giocare ancora, però nella squadra maschile di Doncaster. Ti "travestirai da me!" "Ma sarà impossibile per me giocare! Sono brava ma con dei maschi non posso competere!" "o cosi o rinuncia al calcio, inoltre se scieglierai di travestirti dovrai essere Mitch Miller anche a scuola, da qualsiasi parte" .Cosa succede se il mondo ti crolla addosso e non sei in grado di reggere il suo peso? Ti pieghi al suo volere. "Accetto!"