L'Amore

di AstridxAndros
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Aveva capito il perché di quella passeggiata, e ascoltando le mie parole era scoppiata in lacrime, un'altra volta… Guardandomi in giro capii che non ero l’unico ad aver scelto quel posto per chiudere la mia relazione… vidi altre ragazze in lacrime… vidi altri ragazzi che mogi tornavano da dove erano venuti…
Ah l’amore… mi ripetevo sempre quanto faceva male, mi ripetevo sempre che a vent’anni la vita dovrebbe essere allegra, senza restrizioni… invece queste catene chiamate Sentimenti ti trattenevano sul fondo dell’infelicità finché non riuscivi a liberartene completamente… ma… era difficile… pochi riuscivano in quest’ ardua impresa…
Erano passate ore, ma continuavo a passeggiare attorno a quel parco come un falco in cerca della prossima preda… ma non cercavo una preda… riflettevo su quel buffo quanto letale sentimento, che scompariva così come era venuto… ma poi… come si faceva a riconoscere l’amore vero? Come si faceva a non scambiarlo per un forte Sentimento? Per una grande Amicizia? Dove stava quella linea netta che lo divideva dal resto? Possibile che di tanti uomini di scienza nel mondo, nessuno ha trovato questo infame segmento?
Possibile che con tanti poeti in quest’azzurro pianeta, nessuno ha trovato questo sottile filo?  Ma in fondo… è vero quel che si dice sull’Amore… l’amore vero non lascia tracce… Leonard Cohen l’aveva capito… e forse anch’io dovrei farmene una ragione… non c’è modo di trovarlo… non si può semplicemente cercarlo… si presenta avanti a te nei momenti meno probabili… e quando finalmente lo vedi… non hai più dubbi





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