Diario di una diciassettenne.

di godvato
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Finalmente mi sento una persona vera. Ho un ragazzo, un migliore amico e anche delle amiche. Esco tutti i giorni, mi diverto e il tempo passa in fretta.
Rido, scherzo, sono me stessa.
qualche mese fa ero una sfigata senza amici,che si vestiva da maschio e spendeva tutto il suo tempo su internet.
ora sono diversa.
Niall mi chiama.
Il mio pulcino m'invita al cinema, come rifiutare?

Trucco, jeans, maglietta scollata e biancheria nuova abbastanza sexy. insomma, mi ha invitata al cinema, sicuramente dormiremo insieme ed è meglio che sia preparata (?)
alle otto sono davanti all'entrata. Lui arriva subito.
"ciao amore" mi bacia.
Dentro la sala non c'è molta gente per essere sabato.
Passiamo a baciarci la metà del tempo.

Finalmente il film è finito. usciamo fuori e raggiungiamo la macchina. E' la sera perfetta, siamo soli e io sono pronta. non sono una che va con tutti, so che non ci conosciamo da molto ma con lui sto bene e sono sicura che questa storia durerà allungo. visto che lui non dice niente parlo io:
"che ne dici se ti fermi da me prima di tornare in hotel? papà e Crudelia sono in vacanza, abbiamo la casa libera" le mie parole lasciano intendere.
Lui non sembra molto intenzionato ma alla fine accetta.

entriamo in camera mia. chiudo la porta.
ok Jane, è il momento.
mi giro verso di lui ed inizio a baciarlo. piccoli baci, per sciogliere la tensione.
Lui avvolge il mio corpo con le sue braccia e io faccio lo stesso con il suo collo. tutto va per il meglio.
mi giro verso il letto e ci sdraiamo.
cerco di alzargli la maglia, mentre continuiamo a baciarci. 
ma lui si blocca.
non può farlo, andava tutto bene !
"scusa, è presto per questo."
"ma..stiamo bene insieme."
"si ma non ci conosciamo abbastanza.."
"Ok.."  abbasso lo sguardo, delusa.
lui si alza.
"mi dispiace.."
"non fa niente, ora vai." gli sorrido.
lui esce dalla camera. ok, magari sono io che vado troppo di fretta. succederà un'altra sera.

passa una settimana. sembra che quella sera non l'avessimo mai vissuta, lui fa finta di niente per fortuna. credevo che ci sarebbe stato imbarazzo dopo quella respinta.
A Louis l'avevo raccontato, lui ha detto: "Niall è un ragazzo serio, ci va piano. E secondo me fa bene. E' molto raro trovare un ragazzo come lui, quindi non ti offendere per quello che è successo."
Certo non mi ero offesa. è solo che mi ha fatto un po' strano. cioè, i ragazzi a diciotto anni pensano solo a quello, come ha potuto rifiutare? sono così brutta?
beh un po' offesa lo sono però so che prima o poi succederà.








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