Sono in una stanza con tantissime luci puntate su di me. Prendo il cellulare dalla borsa e lo guardo un attimo. C'è scritto: "02.00 a.m.28.07.2012". Rimetto a posto il cellulare e guardo davanti a me.
Sarò in questa stanza per poco tempo ancora, infatti tutto intorno a me inizia a sparire e mi ritrovo nel buio.
Non sento più il terreno sotto ai miei piedi e mi sento quasi volare.
Piano piano il buio sparisce e si formano delle case intorno a me. I miei piedi si appoggiano delicatamente su un pavimento di pietre ed io alzo lo sguardo.
Mi trovo in una stradina tra tante case e c'è un solo lampione che sta illuminando il luogo in cui mi trovo.
Non so dove sono.
Guardo una vetrina di un negozio accanto a me e leggo un foglietto attaccato sopra: “Chiuso per ferie fino al 30 Luglio 2007”.
« Bene, missione compiuta. » dico sottovoce.
Mi incammino verso la stradina che si trova sulla mia destra perché c'è più luce, ma non so proprio dove andare.
Guardo l'orologio e vedo che sono le due di notte, è sempre la solita ora.
Prendo altre stradine e dopo aver camminato per un po' mi accorgo di ritrovarmi al punto di partenza. Sbuffo e mi siedo su uno scalino aspettando qualcosa, qualcuno.
Dopo circa dieci minuti sento delle persone parlare in una di queste stradine ed io mi alzo d'istinto. Seguo queste voci e mi ritrovo ad un angolo. Mi affaccio sulla stradina accanto e vedo una decina di persone un po' ammassate, tombola!
Mi avvicino a loro e lo vedo: Mika è nel mezzo e sta facendo degli autografi. È tanto diverso, ha un'espressione allegra e i suoi splendidi riccioli lo rendono davvero carino. Sembra timido e impacciato, e quando lo vedo ridere mi scappa un sorriso.
Aspetto prima di andare da lui, dobbiamo essere soli. Dopo una ventina di minuti Mika è rimasto da solo con le sue guardie del corpo e se ne sta andando. È il momento!
« Mika! » vado da lui sorridendo.
Lui si gira fermandosi e ricambia il sorriso.
Ciò che ho intenzione di fare è una cosa molto importante per me, ma… un autografo prima non guasta mai.
« Mi fai un autografo? » chiedo.
 Lui annuisce e con il pennarello mi scrive sul braccio destro.
« Ti devo chiedere un favore. » gli dico appena finisce di scrivere, ma lui fa cenno di sì con la testa non tanto convinto.
« Ti prego, ascolta questa canzone e dimmi cosa ne pensi. » dico seria.
Tiro fuori dalla mia borsa una videocamera e il mio cellulare. Per me è molto importante filmare ciò che sta per accadere, quindi inizio a farlo.
Vado a cercare nel cellulare la canzone Make You Happy - in cui ovviamente la voce è diversa da quella di Mika - e la metto.
In un primo momento Mika sembra indifferente ascoltandola, poi dopo circa una trentina di secondi lui fa un'espressione schifata. Io copro una risata e fermo la canzone.
« Non ti piace a quanto pare... » dico mettendo a posto il cellulare e inquadrando meglio Mika con la videocamera.
Lui ride ed io lo saluto con la mano libera.
« Buonanotte e grazie. » dico sorridendo.
Mika fa cenno con la testa e se ne va con le sue guardie del corpo. Io fermo il video e mi metto a sedere su uno scalino iniziando a giocherellare felice con la videocamera.
All'improvviso tutto intorno a me sparisce e mi ritrovo dov'ero prima, nella stanza tutta illuminata.
 
 
 
Fine.
 
 
 
 
 
 
 
Spero vi sia piaciuta questa one shot, se vi va lasciate una recensione, grazie :D
Chi recensirà riceverà un biscotto, chi non recensirà scivolerà su una buccia di banana. (?)
 
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Ciao :D