Begin again

di choccorem
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PROLOGO
Charlie

Lei era li che piangeva sommessamente, io aspettavo ancora una sua risposta. Regnava il silenzio assoluto, una cosa che io non sopportavo.
-Allora. . .-le dissi –Mi vuoi dire cos’è successo?-
Il silenzio perdurò, interrotto soltanto dal suo singiozzare. Ad un certo punto alzò lo sguardo, puntandolo dritto al mio, potevo vedere il dolore nei suoi occhi; spostò una ciocca di capelli ribelli dietro l’orecchio, e iniziò a parlare:
-Hai presente quando fai una cosa solo per divertirti?- Annuii flebilmente,facendole segno con gli occhi di continuare –Quando fai una cosa senza pensare alle conseguenze? Ecco, per me è stato così. . .- lasciò la frase incompleta per poi iniziare a piangere più forte, mi alzai ed andai ad abbracciarla.
- Sono incinta Charlie, sono incinta. . .- urlò disperatamente, sperai con tutta me stessa di aver capito male, che le mie orecchie mi stessero ingannando, ma non era così.
-Chi è quel bastardo?- domandai alterata, lei non rispose, abbassò la testa –Chi è quel bastardo?- urlai più forte. . .
-Quel bastardo che dici tu è tuo fratello Harry!- rispose abbassando lo sguardo. Una lacrima mi rigò la guancia,ma mi affrettai ad asciugarla con la manica della felpa. . . Non poteva essere lui, come aveva potuto. . . –Giuro Egle, lo convincerò a prendersi le sue responsabilità, si prenderà cura del piccolo. . .- cercai di rassicurarla, anche se non sapevo come avrebbe reagito Harry a quella notizia.
- Non importa. . .-mi interruppe lei – Io andrò via da qui, no credo che mia mamma abbia voglia di vedere mio padre ogni giorno in ufficio a sbaciucchiarsi con quella segretaria…  Solo un favore Charlie, solo uno. Ti prego, ti prego di non dire ad Harry del bambino. . .- mi implorava, abbassai lo sguardo, in quel momento speravo che le mie converse mi aiutassero a trovare una risposta, ma per quanto fortunate potessero essere, non parlavano.
Annuii flebilmente, pentendomi subito dopo di quello che avevo fatto, ero sicura che quella scelta mi avrebbe rovinato la vita, lei mi abbracciò sussurrandomi all’orecchio un grazie.
Quella fu l’ultima volta che vidi Egle Watson. . 



My Space
Buonsalve! Questa è la mia prima ff quindi siate clementi. Come inizio non si capisce molto,ma andando avanti coi capitoli avrete modo di inquadrare ogni personaggio! Beh,che altro dire,mi farebbe un immenso piacere se mi lasciaste una recensione,anche piccola piccola,così per sapere cosa ne pensate e se devo continuare a scrivere questa storia. Ora mi tolgo dalle scatole bacioni 
-Roby c:




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