Prologo.
La vedeva passare tutti i giorni davanti casa sua, senza saltarne mai uno, sempre con i suoi lunghi capelli mori raccolti in una cipolla disordinata, e la sua vecchia borsa di cuoio che le dava quell’aria indaffarata.
Non aveva mai avuto il coraggio di farsi avanti e chiederle come si chiama, era sempre rimasto seduto a guardare quella ragazza passare davanti ai suoi occhi.
Ne aveva parlato con i suoi amici, ma loro credevano che era diventato pazzo, eppure lui sapeva che quella ragazza era vera, voleva conoscerla, voleva sapere il suo nome.
Non l’aveva mai vista in giro per Londra, la vedeva soltanto passare per quella via, quando il sole calava e riusciva a mettere in risalto i suoi riflessi rossi naturali.
Era totalmente attratto da quella ragazza, non riusciva a togliersela dalla testa, voleva sapere il suo nome, quanti anni aveva,voleva trovarla,doveva trovarla.
Allora sono tornata, dopo aver cancellato una storia e aver sospeso un’alta. LOL.
Allora questa storia mi è venuta in mente guardando il film ‘Il ragazzo dalla porta accanto’.
Mi piace particolarmente questa storia, spero anche a voi,
Ah, e se vorreste chiedermi qualcosa sulla storia o anche quando aggiorno su twitter sono @soproudofhoran c:
cià. Martina. c:
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