Io sono qui

di Ladym
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Riflesso

 

Oca

Oca

Oca

 

loro non vedono le tue lacrime

perché tu le trattieni, mentre corri

corri con la forza della tristezza

che ti prosciuga di energie.

 

corri nella tua stanza

e lì ti lasci andare…

 

Oca

Oca

Oca

 

e finalmente lagrime scendono

calde lungo le tue guance di porcellana

quanto tempo hai impiegato stamattina?

 

Oca

Oca

Oca

 

tempo perso a fissare il tuo riflesso

senza ascoltare l’ingannevole specchio

perché hai incantato lui

 

ma non puoi incantare te stessa

non puoi mentirti

far finta che nulla stia accadendo

perché le senti anche tu quelle voci infami

perché niente potrà cambiarti

 

metà della tua vita passata a mascherarti

solo ora ti vedi veramente

 

Oca

Oca

Oca

 

labbra rosse tumefatte di pianto

quante volte le hai morse, oggi?

 

 

  

 

 

Note: questa era la versione originaria da cui sono poi partita per scrivere il primo capitolo. Sono effettivamente due cose scindibili, seppur legate cronologicamente. Le ho messe insieme, benché lo stile sia completamente differente!





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