Ecco la mia prima yaoi... l’ho scritta solo per Narufan.
Sinceramente avrei potuto fare meglio, ma non avevo
idee. Comunque datemi dei consigli, almeno la prossima
volta farò meglio.
Gai era tutto il giorno che aspettava il suo rivale. Sapeva
che era andato in missione con il suo gruppo e che si sarebbe fatto vivo solo
verso sera.
Finalmente lo vide. Adesso lo avrebbe sfidato. Era da tanto
che non facevano più una gara.
Erano successe molte cose al villaggio. Gli corse incontro.
Kakashi stava leggendo il suo
libro preferito. Sembrava scocciato alla vista di Gai.
Non che non gli facesse piacere
vederlo, ma non aveva mai voglia di sfidarsi con lui.
“Kakashi io ti sfido!” disse Gai
puntandogli un dito contro.
“Ciao Gai!” rispose il rivale facendo finta di nulla.
“Smettila di fare finta di niente!
Questa volta tocca a me decidere la sfida!”
Rispose piuttosto arrabbiato.
“E va bene! Cos’hai
in mente questa volta?”
“Questa volta sarà una sfida di nuoto! Conosco anche il
posto giusto!”
Kakashi non potè
fare a meno di seguirlo.
Arrivarono vicino ad un fiume.
La sfida consisteva di raggiungere per primi una roccia che
si trovava in mezzo al corso del fiume.
“Se perdo farò il giro di Konoha su un piede solo!” disse Gai come sempre per
motivare la gara.
“E io ti darò un bacetto sulla fronte!” disse scherzando Kakashi.
Gai lo guardò perplesso. Anche Kakashi in realtà era
sorpreso di quello che aveva appena detto.
Poteva dire qualsiasi cosa per prenderlo in giro, ma perchè aveva detto una cosa del genere?
Questo non lo sapeva.
Gai pensava che non doveva
assolutamente perdere!
I due iniziarono a spogliarsi. Nuotare vestiti era molto più
difficile.
Gai guardò Kakashi. Certo che
aveva proprio un bel corpo!
Addominali scolpiti, braccia che
davano un senso di protezione...
Ma a cosa diavolo stava pensando? Kakashi lo stava influenzando in negativo!
Anche Kakashi
guardava l’amico. Ma distolse subito lo sguardo da
lui.
Che diavolo gli stava prendendo? Prima la storia del bacio, adesso che fissava il suo corpo...
Doveva essere stanco!
I due entrarono nell’acqua e la gara iniziò. Sembrava che
sarebbe finita in pareggio.
Prima in testa c’era Gai, poi Kakashi,
poi di nuovo Gai.
Non erano stanchi. In fondo si stavano divertendo.
Alla fine la gara la vinse Kakashi.
“No! Dannato Kakashi! Com’è
possibile che io, la gioventù fatta in persona, abbia perso contro di te!”
“Dai su non prendertela! In fondo hai
rimediato un bacio da me!” disse sorridendo l’amico.
Non sapeva il perchè, ma l’idea di ricevere un bacio da Kakashi non lo infastidiva.
Ritornarono dove avevano lasciato i vestiti.
“Allora mi vuoi dare veramente un bacio in fronte?”
“Bè si. Non sono il tipo che si
rimangia le parole...”
Tutti e due erano imbarazzati.
Kakashi si avvicinò e gli diede il
famoso bacio.
Eppure non si sentiva imbarazzato
per quello che aveva appena fatto. Sarebbe voluto andare oltre.
Gai stette immobile aspettando il bacio. Anche
se non si era tolto la maschera, aveva sentito le sue labbra che lo baciavano
dolcemente.
Non voleva che si fermasse, ma non fece nulla per farlo continuare.
Ormai si era fatto buio. La luna piena illuminava i due
amici che erano seduti lungo la riva del fiume, tutti e due
immersi nei propri pensieri.
Kakashi aveva capito che provava
qualcosa di più di una semplice amicizia. Sapeva anche che Gai era confuso.
“Ormai è buio. Perchè non ci accampiamo
qui per la notte?” disse Kakashi.
“Si hai ragione. E poi sei troppo
stanco per tornare al villaggio. Hai usato tutte le tue forze
per battermi!” disse l’altro cercando di essere il più naturale
possibile.
Gai prese i suoi abiti per rivestirsi. Kakashi
lo bloccò.
Poi avvicinò lentamente il suo viso al collo
dell’amico.
Gai si sentì baciare il collo. Si
girò verso Kakashi e gli abbassò la maschera.
“Così è questo il tuo vero volto. Non capisco perchè lo
copri... è così bello.”
Cosa diavolo stava dicendo? Non poteva essere vero... non poteva provare qualcosa per Kakashi!
Eppure era così. Adesso capiva perchè cercava continuamente la sua attenzione.
Lo baciò. Kakashi non si oppose.
Lo abbracciò dolcemente e iniziò ad accarezzarlo.
Nessuno dei due era mai stato così bene.
Si sentivano protetti e amati.
Continuarono così per tutta la notte.
Avevano capito che non era un’attrazione nata in una notte,
ma qualcosa che c’era sempre stato.
Solo che non l’avevano mai capito.
Ma a loro non importava. Adesso
erano felici.
Dormirono abbracciati. Quella notte non l’avrebbero mai
scordata!
I primi raggi del sole li svegliarono.
“Sai... questa notte sono stato
bene. Ancora non ci posso credere! Però mi devi
promettere che continueremo ancora le nostre sfide!”
“Va bene Gai, te lo prometto!” disse Kakashi
baciandolo un’ultima volta prima di tornare al villaggio.
Per strada incontrarono Rock Lee e
Naruto che li stavano
cercando.
“Gai sensei ero molto preoccupato!
Non ti ho visto per tutta la sera!”
“Già e mi ha costretto di aiutarlo a cercarvi!” disse Naruto piuttosto assonnato.
“Sto bene Lee! Avevo solo sfidato Kakashi!”
“Davvero? E chi ha vinto?” chiese Rock Lee
che era molto interessato.
“Purtroppo ha vinto Kakashi.”
“Già e devi ancora fare la penitenza per aver perso!” disse Kakashi sorridendo.
“Hai ragione! In fondo tu la parola l’hai mantenuta...”.
Gai iniziò a saltellare su un piede e Kakashi
iniziò a leggere.
Ogni tanto i loro sguardi si incrociavano, senza farsi vedere dai loro allievi.
Ecco la storia finita. Allora che vi sembra? Sono curiosa di sapere cosa ne pensate...
CIAO e alla prossima!!!!!!!!!!!!