Come nacquero gli elfi

di Ann_Light
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Nel boschetto, pieno di fiori colorati e funghi stregati, vivono i folletti, le fate e le dame bianche.
Una mattina i folletti si svegliarono molto presto e andarono al ruscello a pescare qualche pesce da mangiare. I più piccoli si divertivano a toccare i fiori colorati che si chiudevano e, quando si aprivano rilasciavano il polline profumato alla pesca e all’arancia che formava della nebbiolina.
Una libellula, accecata dalla nebbia, andò a sbattere contro una casa-bolla di una fata e la fece scoppiare. La fatina che viveva dentro cadde a terra, si arrabbiò con i folletti giocherelloni e li mandò dalle dame bianche per la punizione.
La regina delle dame bianche era una creatura magra ed emanava una forte luce bianca. Punì i piccoli ma il re dei folletti, che li aveva accompagnati, si arrabbiò e fece scoppiare una guerra che devastò il fungo palazzo della regina.
La fata, che si era pentita, andò a cercare gli ingredienti per un filtro d’amore: tre funghi mielosi e due gocce di resina di salice. Dopo dieci minuti di ricerca fabbricò il filtro e, rendendosi invisibile, andò vicina alla regina e le buttò delle gocce in bocca; con il re fece la stessa cosa, e i due si innamorarono.
Da questa magica unione, dopo qualche ora, nacque il primo elfo e da allora le dame bianche e i folletti non litigarono mai più.




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