Quattro ragazzi dietro a un sogno

di BrianMay97
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Era una tiepida mattinata a Twickenham, e in casa May entrava un venticello mattutino che rendeva gradevole il risveglio. Brian Harold May aveva ventitrè anni ed era un inseparabile dalla sua Red Special, una chitarra fatta da pezzi di camino, un motore, bottoni in madreperla e resti di telefono. Aveva iniziato a suonare con Tim Staffel e altri quattro coetanei, e si chiamavano "1984". Poi qualcosa non funzionò, e si sciolsero dopo aver aperto concerti di Jimi Hendrix e aver gareggiato con i Pink Floyd nel 1967. Brian quindi provò nuove esperienze con il suo fido Tim e con un allora diciannovenne biondino della Cornovaglia, che faceva il bello e il cattivo tempo con due bacchette e una batteria, chiamato Roger Meddows Taylor, che era in stanza insieme a lui in quel momento. Con Staffel e Taylor, May riuscì a formare gli Smile, poi scioltosi nel 1970. Ad Aprile i due incontrarono Farookh Bulsara, che stupì entrambi per le sue doti canore. Insieme scelsero il nome della band: Queen.
E ora loro tre erano in camera di Brian a dormire, prima di un lungo viaggio che li avrebbe portati a Truro, là dove nacque Roger.
- Sveglia Farookh! Sveglia Roger! - esclamò Brian May
- Ancora cinque minuti! - disse Roger
- Guarda che dobbiamo andare in Cornovaglia a suonare! Non sei felice di rivedere i tuoi genitori? - domandò il chitarrista.
- No! Tutto ma non quello! Posso suonare fino a quattro ore di fila i Beatles ma incontrare i miei proprio no! - negò il batterista.
- E tu Farookh? Che ne pensi? - chiese il padrone di casa.
- Io sarei anche pronto così. Stanotte non ho dormito niente perchè sono agitato. Ragazzi ci pensate? E' il nostro primo concerto! - disse il cantante nato a Zanzibar.
- Dai, adesso mi alzo. - disse rassegnato Roger.
Presero il treno per Truro,e una volta arrivati accordarono gli strumenti, perchè dovevano provare per un'ora e subito dopo c'era il concerto.
Dopo le prove arrivò il pubblico. Cominciarono a suonare e a metà Little Wing, che era la quinta canzone di dodici, Brian disse a Farookh:
- Oh, no! Ho dimenticato a Twickenham la tablatura dell'assolo!
- Perchè sei stupido, vedi? E ora che fai, ricciolino? - chiese ironicamente Roger.
- Improvviso! Che vuoi che faccia, Miss Taylor? - rispose Brian.
Roger in quel momento avrebbe voluto lanciare la bacchetta a Brian, ma si limitò a chiedergli, nel bel mezzo dell'improvvisazione:
- Ma non te ne sei accorto prima?
Alla fine della canzone arrivò la risposta:
- No, non la hai voluta provare perchè dicevi che la sanno fare tutti con la batteria!
Dopo tutto non fu disastroso come concerto, soprattutto perchè conobbero un ragazzo di diciannove anni, di nome John Deacon, che disse che sapeva suonare il basso. Lo assunsero nel 1971 e insieme a lui prepararono un tour ancora in Cornovaglia, per prendere confidenza con il palco. Durante l'ultima apparizione sui palchi della Cornovaglia, nel 1972, un tipo si presentò come responsabile dei nuovi DeLane Lea studios di Wembley, e cominciarono a scrivere la loro prima canzone.
- Questo lavoro fa schifo, non abbiamo ispirazione, non sfonderemo mai se non scriveremo canzoni. - disse Farookh.
- Ho un'idea, potremmo rivedere una composizione degli Smile, che ne pensi Roger? - domando May
- Va benissimo, che ne dici di "Doing All Right"?
- Sì! Senti Farookh! Potremmo fare questa! Anzi, faremo questa! - esclamò trionfante Brian May.
- Non chiamatemipiù Farookh, da ora in poi sarò Freddie, Freddie Mercury. E guai a voi a chi scrive il mio nome con la Y.






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