Un mondo di (quasi) tutte donne

di bennycucciola
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3° guerra mondiale   2072-2082
Il petrolio era ormai agli sgoccioli e solo pochi paesi ne avevano a sufficienza per tutta la popolazione, gli altri si ritrovano a scegliere tra una vita di sacrifici e una guerra. Scelsero la guerra.
"Tanto prima o poi moriremo, in un modo o nell'altro. Almeno proviamo a vincere."
Ecco la frase che convinse tutti gli uomini a lasciare le proprie famiglie per salire su navi da combattimento.
La terza guerra mondiale, infatti, si svolse in mare; la più grande battaglia navale della storia.
Quindi mentre in acqua si cominciarono a lanciare bombe, sulla terra ragazzini dai 7-8 anni ai 15 si allenavano nei campi di addestramento del proprio paese.
James era uno di quei bambini: un piccolo cucciolo strappato dalla sua famiglia e messo tra un branco di leoni.
Per fortuna riuscì a scappare, ma, quando finì la guerra, e gli uomini sopravvissuti tornarono dalle loro famiglie, scoppiò la ribellione delle donne. Era il 2086.
Gli uomini erano rimasti traumatizzati, bevevano e si drogavano per dimenticare la distruzione e l’orrore che avevano visto, picchiavano mogli e figlie e molti si suicidavano.
A quel punto li uccisero tutti.
 
2089
Le leggi prevedono che a ogni maschio nato, dopo 15 anni di vita in un collegio per uomini, gli vengano tolti gli spermatozoi e venga mandato in Australia, dove rimarrà per sempre.  




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