L'aria è calda, caldissima... La sento premere sul corpo, i vestiti si attaccano alla pelle umida e sudata ma, nonostante tutto, è una serata tranquilla.

Questa casa mi sembra sempre più vuota ora che è andato via, ora che tutto è tornato com'era.

Nessun rumore, solo caldo, caldo e zanzare.

Jason chissà con chi è, Tara è scomparsa, Bill.. Già Bill, e poi c'è Eric.

No, è tutto troppo confuso.

Mi getto sopra una sdraio ed osservo il bosco cupo e minaccioso... Non mi fa più paura come prima, sono protetta, so di essere sempre protetta.

Entro in casa, spengo la luce ed esco.

Nonostante il caldo il bosco è umido, sento l'odore della terra smossa dai miei passi, mi fermo e mi scopro appoggiata ad un tronco ad osservare la luna.

È bellissima, luminosa, chiara, pallida come la sua pelle.

Nessun rumore, eppure sento che qualcosa non va, mi sento osservata, scrutata.

“C'è qualcuno?”

Nessuna risposta.

“C'è qualcuno?” Ripeto senza mutare il tono di voce.

Un movimento, lo percepisco appena, e qualcosa esce dalle foglie nere...

Faccio un balzo sorpresa.

“Non spaventarti Sookie”

“Che ci fai qui?”

“Non dovresti stare nel bosco a quest'ora”

“Volevo fare due passi, non poteva succedermi nulla”

Uno scatto, velocissimo, mi sento afferrare per le braccia, vengo strattonata e cado per terra.

Sento un peso sopra di me ed il suo respiro sul collo.

“Ecco cosa può succedere, i predatori sono dappertutto”

“Tu non sei un predatore, non per me almeno”

“è la mia natura”

“Uccidimi allora! Onora il tuo istinto”

Nessuna parola, il suo corpo si stringe al mio, riesco a vedere i suoi occhi scintillare al chiarore della luna piena.

“Potrei sai..”

“Fallo!”

Avvicinò la bocca al mio collo, sentì le zanne sfiorarmi, ma poi... Un movimento rapido, ritirò le zanne e spostò la sua bocca sulla mia.

Un lungo bacio sulla terra umida e con la luna complice.

Un altro movimento rapido, affondò i canini del mio collo.

“Eric!” urlai.