Lettera Ad Un'Amica

di _morph_
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Non pensavo sarei mai arrivata a questo, ma forse ho trovato il punto di sfogo di cui avevo sinceramente bisogno. Nessuno si sarebbe aspettato che una ragazza implacabile come me si sarebbe ammorbidita, sarebbe arrivata a scrivere una lettera come questa. Non lo avresti creduto nemmeno tu, eh? O forse la stavi solo aspettando.
In questo isante ho un'immagine in testa, ho una donna che morde una mela rossa. Buffo, eh? Immagino quel rosso come il colore della vita. Io non ho ancora avuto l'occasione di morderla, la vita, mi auguro l'abbia fatto tu per entrambe.
Mi sono comportata come un'amica non dovrebbe mai fare, ti ho riversato addosso colpe che, è vero, commettevi, ma mai con cattive intenzioni. Mi sono lasciata influenzare molto dal giudizio degli altri, il mio carattere debole si piegava di fronte ad una cattiveria.
Di norma io ero l'attiva, tu la passiva, io quella più decisa, tu quella fragile. Ma sei stata in grado di sostenere la nostra amicizia, io non ne sono stata capace.
Non me la sento di dire che è stata tutta colpa mia, sarebbe una bugia, ma capisco che spesso vivere in un paesello come il tuo (tecnicamente nostro), non è facile. Si deve affrontare ogni giorno un'idea bigotta, ti devi ogni giorno imbattere in te stessa come se fosse la prima volta.
Non sono stata in grado di ricambiare tutto ciò che tu hai fatto per me. Due amiche anticonformiste, due fanciulle pronte ad affrontare il mondo insieme.
Tutto questo solo per dire mi dispiace. Lo sai, io con le parole non ci so fare.
Te lo scriverò forse altre cento volte, oppure questa sarà l'ultima.
Ti voglio bene, e rimmarai in qualche modo sempre la mia migliore amica, mia sorella, il mio miele, la persona che meglio mi conosce e da cui non posso nascondermi.
Per sempre, Marmelade.




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