1
1
Heading 2
Normal
Spero vi piaccia... E' la mia prima fanfiction.... Recensite mi raccomando...
**********************************************************
"DRIIIN!" la sveglia suonò insistentemente.
Ginevra, ancora intontita, si alzò di malavoglia, prese
la sveglia e premette un bottoncino. All'istante la sveglia smise di
trillare.
La ragazza avanzò verso uno specchio antico e si guardò: era
una bella ragazza di diciassette anni ormai, con lungli capelli dorati, ondulati e
sempre in disordine e due occhi grigi e profondi, contornati da lunghe ciglia,
anch'esse dorate.
Si stropicciò gli occhi energicamente e legò i capelli in uno chignon alla
buona.
"Cavoli!! Oggi è 31 agosto!! Ahhhh, domani Hogwarts... Finalmente!!" disse all'improvviso tra sè e
sè.
Si vestì velocemente e scese a fare
colazione.
"Ciao, Tom!! Cosa c'è di buono oggi?" disse Ginevra,
salutando un uomo sdentato, che si trovava dietro un bancone. Precisamente dietro il bancone del Paiolo
Magico.
"Signorina, il solito! I suoi genitori le hanno spedito
una lettera... Eccola qui... E anche la sua amica..." il barista non potè
terminare la frase, Ginevra si era già avventata sulle
lettere.
Gettò da parte quella dei suoi genitori *Prima mi
depositano come un pacco a Diagon Alley per tutte le vacanze estive e poi...*,
sbuffando.
Aprì con foga l'altra lettera e la lesse tutto d'un
fiato. D'un tratto il suo viso divenne radioso "Tom... Lily viene qui in
mattinata!! Prepara la stanza per due... Si fermerà qui a
dormire... Partiremo insieme domani per Hogwarts!!" e uscì di corsa, senza nemmeno fare
colazione.
Lily Evans era da sempre la migliore amica di Ginevra
Sabbiadoro. Erano le due ragazze più belle e popolari di Hogwarts, ma erano
molto diverse: Lily sempre così precisa, ordinata,razionale e
studiosa, Ginevra invece disordinata fino all'inverosimile, lunatica,
svogliata... Una vera bomba ad orologeria. Inoltre Lily era Babbana e Gin una
Purosangue con la P maiuscola. Non che questo interessasse a
Ginevra.
Eppure erano indivisibili, sin dal loro primo incontro
sul treno, quasi sette anni prima: si erano guardate in cagnesco per un pò e poi
erano scoppiate a ridere, in uno dei tanti vscompartimenti dell'Espresso per
Hogwarts e da subito furono sicure di finire nella stessa
Casa.
Da allora erano cambiate tante cose, ma avevano condiviso tutto. Lily era tutto per Gin e
viceversa.
Gin s'incamminò per il viale principale di Diagon Alley,
assorta nei suoi pensieri. Ogni tanto si fermava vicino a qualche vetrina,
svogliatamente. Non vedeva l'ora di incontrare Lily, non si erano viste per tutta
l'estate.
Si avvicinò alla vetrina del negozio di Quiddich: fu
letteralmente rapita dall'oggetto che c'era in vetrina. Una scopa bellissima, in legno di ciliegio. La Nimbus
Special.
Adorava le Nimbus, o meglio, adorava le scope da corsa,
ma le Nimbus erano il massimo. Erano da poco uscite sul mercato ed erano una vera
innovazione.
Una come lei poi, la Cacciatrice numero UNO della squadra di Grifondoro, avrebbe fatto faville con quella
scopa.
Gin esitò un attimo, ma poi, con risolutezza, pensando
alla lettera sbatacchiata che le avevano inviato i suoi, entrò nel
negozio.
Dopo pochi minuti, la ragazza uscì dal negozio con un
pacco informe in una busta *Lily mi ucciderà! Odia il Quiddich!* e con un pò di
senso di colpa. Ma d'altronde, i suoi potevano permettersi ogni lusso e lei
doveva fargliela pagare in un modo o nell'altro per la loro inettitudine come
genitori. Non che non fossero delle brave persone, al contrario. Ma erano
completamente assorbiti dal loro lavoro di Guaritori e dalla loro
carriera.
Rimuginando queste cose, Gin si fermò tra la vetrina e la porta del negozio di
Quiddich.
"BUM!" un rumore secco. Gin era a terra. Era caduta
distesa, la gonna le si era lievemente alzata, facendo vedere due lunghe gambe
abbronzate. E la sua nuova Nimbus era a terra anche lei, fuori dalla
busta.
"Chi cavolo è stato? Accidenti!" sbottò la ragazza. Non
ci mise molto a capirlo. Si parò gli occhi dal sole e li vide: due ragazzi, uno
con lunghi capelli corvini e gli occhi azzurri e l'altro con dei capelli
arruffati e grandi occhi nocciola "Dovevo aspettarmelo! Potter e Black! Nemmeno
è iniziata la scuola e già fate danni? Accidenti a voi!" era
furiosa.
James Potter e Sirius Black. I ragazzi più popolari e
affascinanti della scuola. Gin non aveva particolare simpatia per loro. E loro
non avevano particolare simpatia per lei, soprattutto a causa di Lily, che,
essendo Prefetto, li riempiva di punizioni. Erano terribilmente arroganti e
donnaioli: era questo che Gin e Lily non sopportavano di
loro.
" Niente male, Sabbiadoro! Belle gambe! Un giorno o
l'altro..." disse Sirius Black, ammiccando. "Già, Sirius... Se non fosse tanto
rompiscatole come la sua amichetta Evans..." aggiunse James. Più della metà
delle ragazze di Hogwarts sarebbero svenute a quella sottospecie di
"complimenti". Ma Gin no. Bhè, Ginevra Sabbiadoro non era come le altre. Non lo
era mai stata. In effetti, a diciassette anni non aveva nemmeno mai baciato un
ragazzo.
" Andate al diavolo!!! Un giorno vi ammazzo! Ringraziate
Lily se siete ancora tutti interi! E' troppo buona, si limita a riempirvi di
punizioni!" disse Gin arrossendo e coprendosi velocemente le gambe. Si alzò e
tentò di raccogliere la Nimbus, ma Sirius fu più veloce di lei e la mostrò a
James "Bene bene! La nuova Nimbus! Questa si che è una notizia! Il campionato ce
lo abbiamo in tasca quest'anno!" gongolò James "Spero tu ti sia allenata, Sabbiadoro" aggiunse, con sguardo
torvo.
Ginevra annuì, riprendendosi la scopa violentemente.
*Potter è davvero un eccezionale Cercatore! Cavoli! Ma come si può essere così
scemi e così bravi nel Quiddich allo stesso tempo?*
pensò.
Poco dopo li raggiunse Remus Lupin " Ragazzi, ma che
state combinando? Peter ci aspetta al negozio... Oh ciao, Ginevra!". "Ciao
Remus!" disse la ragazza, abbracciandolo e sfiorandogli la guancia con un bacio
amichevole. Voleva davvero bene a Remus, parlavano di tutto, o quasi. Certe cose un Malandrino non poteva e non doveva
saperle.
" Ehy, perchè con noi non sei così zuccherosa?" disse
Sirius "Magari hai bisogno di una spintarella... Sei timida..." e si avvicinò pericolosamente al viso di
Ginevra.
" Black, sarò ripetitiva, ma VA AL DIAVOLO!" disse Gin "Wow... Non sei timida... OK.." rimbeccò
lui.
"Adesso basta, ragazzi! Lasciatela stare! Peter ci
sta aspettando per... Bhè... Per il voi-sapete-cosa." disse Remus, sempre
pacifico.
" Ok, hai ragione... E poi... Perchè perdere tempo con
questa svitata.." disse Sirius e si allontanò. Ginevra, non molto elegantemente,
lo chiamò e gli fece un bel gestaccio di
rimando.
Salutò Remus e fece un cenno quasi impercettibile a
Potter. Il ragazzo le si avvicinò e con fare spavaldo le disse "Ehy, non puoi
snobbare James Potter!" e prese il fermaglio che aveva Gin tra i capelli,
cosicchè le ricaddero liberi sulle spalle. "Ehy... Il mio fermaglio!" disse Gin,
mentre i due si allontanavano. Di tutta risposta, James si voltò e le disse con
un sorriso "Porta i miei saluti alla Evans!! Dille che prima o poi sarà mia!" e se ne
andò.
*Ma tu vedi questi matti! Ma tu vedi io cosa devo
sopportare!* pensò Ginevra, incamminandosi verso il Paiolo
Magico.
D'improvviso, qualcuno la fermò e le coprì gli occhi. Gin
avrebbe riconosciuto quelle mani affusolate ovunque "Lily!
Finalmente!".
"Gin!! Ma come sei diventata alta!!" disse Lily sorridendo e
abbracciandola.
"Ehy, ma cos'hai qui? Cos'è questa... CESTA?" disse Gin, indicando una una specie di gabbia-
cesta
"E' un regalo per te!!!" rispose l'amica "Per me?" disse Gin,
aprendola.
Un gattino minuscolo, con degli occhi gialli, fissò insistentemente
Ginevra.
"Oh cavoli! Lily! Un
gatto!"
"Gin, non è UN gatto... E' il TUO gatto... Non è
perfetta? E' una gatta incantata... Non cresce mai... Ti
piace?"
"E' bellissima!!! La chiamerò... Vediamo... Batuffa! Ti piace? Cavoli... Adesso ho una
gattina...WOW".
Adesso Ginevra si sentiva davvero felice. Quando era con
Lily tutto andava bene, perchè lei le tirava sempre su il
morale.
Dopo aver trascorso la giornata assieme e aver preparato
tutto per la partenza dell'indomani, Ginevra e Lily erano ormai nei letti, nella stanza n°7 del Paiolo
Magico.
"Lily...
Dormi?"
"No... Gin... Che
c'è?"
"Stamattina... Mi sono scontrata con Potter e Black...
Sapessi che nervi! Ah... Potter ti manda i suoi
saluti..."
"AAAGHHHH...Nemmeno siamo ad Hogwarts e già ci
tormentano... Cavoli Gin, era meglio che non me lo dicevi... Adesso però dormiamo...
Buananotte!"
" E' già... Dormiamo... Domani si torna a casa...
Buonanotte!"
This
Web Page Created with PageBreeze
Free Website
Builder
|