Quella mattina si stava benissimo gli uccellini cantavano,il sole splendeva e gli alberi riparavano la casa dal sole facendo ombra, quella mattina mi svegliai nel miglior modo possibile... Pff ma chi voglio prendere in giro quella era la solita mattina afosa e mi svegliai nel modo peggiore al mondo: con la sveglia e come se non bastasse ero in ritardo per la scuola così mi alzai mi andai subito a lavare mi feci una doccia veloce e andai a scegliare i vestiti, indossai dei Jeans stretti, una maglietta rossa di mio fratello e delle converse nere infine raccolsi i capelli in una coda di cavallo.
Ah già non mi sono ancora presentata sono Maggie ho 16 anni, frequento il liceo lingiustico con le mie migliori amiche Alex e Summer. Siamo le ragazze più popolari della scuola ma non siamo le solite stronzette o almeno Alex e Summer non lo sono io sì, mi piace ricattare la gente ma sono comunque una ragazza solare e simpatica. Vivo con mio fratello di 18 anni siccome i nostri genitori si sono dovuti trasferire per lavoro ma noi non siamo voluti andare con loro per non lasciare gli amici e la scuola, lui fa il liceo con me e la nostra casa e sempre invasa da amici soprattutto dai suoi la cosa mi dà un pò fastidio ma ci passo sopra visto che mi stanno simpatici i ragazzi. Quasi dimenticavo io sono Maggie Horan non chè la sorella di Niall Horan e sono letteralmente uguale a lui sono non molto alta,bionda,capelli lunghi, occhi azzurri. comunque torniamo alla storia....
Uscii di casa con mio fratello e ci incamminammo verso la scuola all'entrata ci aspettavano i nostri amici andai da Alex e Summer che mi accolsero con un abbraccio poi salutai tutti gli altri: Zayn,Louis,Liam e Harry il ragazzo di cui sono innamorata ma non lo dò a vedere visto che è il puttaniere della scuola ed è anche molto stronzo
M: ehi ragazzi
Z: ciao Maggie
Lo e Li: ciaooo
H: oggi sei particolarmente sexy- mi sussurrò Harry all'orecchio provocandomi dei brividi e Harry se ne accorso visto che sul suo viso apparve un sorrisetto come per far capire che era proprio quello che voleva ottenere ma non potevo non fare niente così mi avvicinai a lui in modo provocatorio gli morsi il lobo dell'orecchio e poi gli passai una mano tra i capelli lui arrossì ma non fece niente per allontanarmi. Ad un tratto la campanella che indicava l'inizio delle lezioni suonò e entrammo in classe. Finita la giornata io,Alex e Summer andammo dai ragazzi
M: abbiamo avuto una fantastica idea
Lo: cioè?!?!
M: una festa a casa nostra
N: no no no non se ne parla nemmeno
S: andiamo Niall ti pregoooooo!!! se non la facciamo noi la festa che siamo i più popolari chi vuoi che la faccia e poi voi sieti gli unici ad avere una casa propria
Z: secondo me Summer ha ragione
A: mi è venuta un'altra idea
N: o mio Dio
A: un piagiama party come ai vecchi tempi
Li: bellissima idea mi piace io ci sto
H: anche io
Lo: io pure
Z: io di certo non mancherò
M: fratellone manchi solo tu, alloraaaaaa- feci gli occhi da cucciolo per convincerlo-
N: uff, ok
M: evvai abbiamo già avvisato tutti verranno da noi alle 9.00
N: avevi già organizzato tutto?!?!
M: ovvio, facciamo che voi venite da noi verso le 6.30 per sistemare le vostre cose e per darci una mano?!!?? ok, perfetto, a dopo allora
H: non vedo l'ora di questa sera -mi fece di nuovo venire quei brividi-
M: Styles non ti è bastato quello che è successo questa mattina vuoi dell'altro?!?!?
H: mh e anche se fosse
quella frase mi lasciò di stucco, forse anche lui provava qualcosa per me
H: a dopo bionda!!!
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