Come Mycroft Holmes è arrivato a creare la setta anti-profanatori di bandiera: infanzia, adolescenza e affermazione del nostro illustrissimo ( attenzione: storia altamente nociva)

di MartinaGaladriel98
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Buongiorno caro lettore, spero vivamente di non annoiarti con ciò che ti sto per spiegare, giacchè esso è si frutto della mia fantasia,  che come la stupidità umana non ha limiti  ( e con ciò non vorrei fare la brutta impressione di superba o altezzosa ma si sa che a volte un po’ di modestia non guasta mica come una fetta di morbido formaggio lasciata per svariati giorni sul tavolo di cucina in balia degli innumerevoli batteri famelici che se la spassano in aria, per non parlare dei non meglio identificati insettini che giocano spensierati su ogni microscopica briciola che manco la lingua del tuo  cane riesce a prendere) **autoinorridisce per il vano tentativo di sembrare comica** ehm…ehm…ehm che dire bè? Che le danze si aprano e buon divertimento…^^

THE CITY OF MY (CROFT) HEART (INTRODUCTION)

C’era un periodo in cui Londra ( si proprio quella città con il grande orologio che  fa tanto urlare di gioia), era famosa per le sue cabine telefoniche, la t moscia, la colazione iper-calorica dei bar dove allegri e simpatici, ciccioni cuochi in cucina armeggiavano con le pentole colanti di olio, i suoi musei, il sadismo di Jack lo squartatore (ma questa è un’altra storia…), lo sfavillante Piccadilly, i cupcake grazie a cui quando si tornava dal viaggio bisognava farsi fare la lavanda gastrica per seri problemi allo stomaco…insomma per tutte queste svariate piccole cose (lasciando stare il Big Ban e il London Eye) che facevano vivere belle e divertenti avventure.
Adesso invece probabilmente quando ti dico la parola Londra ti verrà in mente la tua maglietta preferita con la bandiera inglese ed il negozio dove l’hai comprata che è piena di queste cosuccette inutili proprio come tutti gli altri (tanto che sicuramente qualche pimpante e sorridente turista ti chiederà cosa ci fa una bottega di souvenir inglesi nel bel mezzo dell’Italia). Insomma, il 2012 è l’anno della bandiera bianca, rossa, blu che trovi applicata da tutte le parti e che tra un po’ te la ritroverai pure sulle mutande. Sarebbe un enorme disonore per tutti quei buoni gentiluomini che tanto tengono alla storia che circonda il loro simbolo nazionale, non è che non siano lusingati da questa folla di giovani affiatati di stile British...ma bè insomma…pure sulle  ciabatte o sulla biancheria intima…è imbarazzante.
Ed è qui che entra in scena colui che ha creato la setta segreta britannica per fermare la moda con la nostra bandiera adorata, il cui motto è “ OUR FLAG IS OUR STORY, NOT OUR FAVOURITE ROBE! “, l’ intelligentissimo, precisissimo e brillantissimo Governo Britannico: Mycroft Holmes. Ma prima è ovvio che dovrò fare uno sforzo per presentarvi questo gran pezzo di personaggio, di cui conoscerete sicuramente il fratello (di cui avrete scritto diecimila storie e fanfiction e che tanto sostenete ,naturalmente, come posso non essere una di voi? ) e raccontarvi come è arrivato a creare il suo gruppo anti-profanatori di bandiera.
 




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