Pensieri ed emozioni

di Pletto_
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Sto qui seduto su questa sedia, così fredda, ma così familiare, piena di ricordi! Oh mio Dio, ma è solo una sedia! Come fa ad avere ricordi?!
“Chandler? Tesoro cos'hai?” mi chiese Monica fermatasi improvvisamente nel mezzo della stanza, evidentemente mentre pensavo alla sedia piena di ricordi facevo anche dei gesti.
“Eh? No niente tesoro, pensavo alla sedia...”
“Alla... Sedia?” sguardo interrogativo, ma subito pronto a giudicare la mia risposta, ormai la conosco troppo bene.
“Ehm, era un modo come un altro per dire quanto mi mancherà questo posto, questo palazzo e questa città...” poggiò gli scatoloni e si sedette sulle mie ginocchia.
“Tesoro, questo posto non ci basta più, quei bambini cresceranno, e non voglio farli crescere in una casa così piccola, senza i loro spazi...”
“Si hai ragione, e poi ormai abbiamo deciso, non possiamo mica abbandonare tutto!” sorrisi e le diedi un bacio.
Penso che andrò un po' da Ross a bermi una birra...

“E quindi parte?” chiesi stupito sorseggiando una tazze di tè.
“Si, a quanto pare Parigi è una persona migliore di me!”
“Dai non ti abbattere Ross! La vostra relazione è sopravvissuta a cose peggiori!” disse Joey seduto per terra vicino ad Emma.
“Si, ma ho paura che questa volta sia per sempre!”
“Secondo me tornerà...”
“Lo spero proprio, Chan, lo spero proprio...” lo abbracciai, guardai l'orologio, era tardi.
“Io devo andare... Mancano meno di dieci ore e sono certo che Monica starà impazzendo.”
Joey rimise la piccola nella culla, prese il cappotto e venne con me.
“Ross, vedrai che torna!” disse Joey abbracciandolo.
“Ciao ragazzi! Vi voglio bene” andai ad abbracciarli. Avrei voluto immortalare quel momento e portarlo per sempre con me.

Tornai a casa, mi sedetti sulla stessa sedia piena di ricordi, ma stranamente ora sembrava più fredda.





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