E' mezzanotte passata, oramai, vago per internet non cercando qualcosa in particolarmente, anche perché il computer mi serve solo per tenermi sveglio, ma oramai l'ora è arrivata. Controllo di nuovo l'orologio, sia sul computer che sull'iPhone e noto che coincidono. Lì, se non sbaglio, dovrebbero essere circa le dieci del mattino.
Apro la cartella dei messaggi, digitando qualcosa e mandandolo un po' timoroso, ma alla fine sorrido e mi sento felice.
Poggio l'iPhone sul comodino, spengo la luce della camera e so che posso finalmente andare a dormire. E se la sogno, magari, sarà anche meglio.
La vibrazione del cellulare è ciò che sveglia. Mi giro nelle coperte, stropicciandomi gli occhi e tastando il comodino, in cerca di quel maledetto apparecchio elettronico. Da quanto sono stanca penso che siano le sette del mattino, invece sono le dieci passate e penso sia proprio ora di alzarmi. Quando però sulla schermata leggo il nome di Alfie, il mio cuore perde un battito. Apro il messaggio, stupida dall'inaspettata sorpresa e forse anche un po' confusa, se proprio vogliamo ammetterlo.
Immediatamente le mie labbra si piegano all'insù in un sorriso a trentadue denti.
Olive you. xx
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