Premessa: questa one-shot non tiene conto
degli avvenimenti del sesto e del settimo libro. E' ambientata a Hogwarts
l'ultimo giorno del settimo anno di Harry. E' legata a ciò che qualche anno fa
immaginavo fosse l'ultimo giorno di scuola per il trio (e l'ultimo libro per i
fan) e quindi ci sarà qualche sentimentalismo di troppo. Chiedo scusa
già da adesso se avrò involontariamente plagiato qualche vostra storia o se
avrò trattato argomenti triti e ritriti, ma è inevitabile. E' la mia prima fan
fiction su Harry Potter, spero vi piaccia.
Good-bye,
Hogwarts!
(Addio, Hogwarts!)
Un inconsueto splendido sole
illuminava un pomeriggio che si stava avventurando verso la sua fine. Non era un
pomeriggio qualsiasi, però. Era l'ultimo giorno a Hogwarts per i ragazzi del
settimo anno. Molti di loro festeggiavano la fine delle scuola, ma altri avevano
preferito rimanere soli.
Harry era seduto in riva al lago, e
fissava quel castello dove aveva passato gli ultimi sette anni della sua vita.
Hogwarts ormai faceva parte di lui; quanti momenti
belli-emozionanti-avventurosi-tristi-tragici-imbarazzanti-agghiaccianti aveva
passato lì! Quel castello era stato il teatro di quegli ultimi sette anni...
Doveva così tanto a quel posto! Era proprio lì che i suoi genitori si erano
conosciuti; era lì che aveva incontrato Ron ed Hermione; era quello l'unico
posto che poteva chiamare casa. Uno degli unici posti - Tana esclusa - dove
qualcuno gli aveva voluto bene...
- A cosa stai pensando, Harry?-
Hermione interruppe i suoi pensieri. Evidentemente era appena arrivata.
- Già, perché sei qui?- chiese Ron,
arrivato insieme alla ragazza.
- Niente... pensavo a questi anni...-
rispose Harry, mentre i suoi due amici si sedevano ai suoi lati.
- Potremmo pensare insieme, che ne
dite?- propose Ron
Harry e Hermione sorrisero, e i tre
si voltarono contemporaneamente per guardare il castello.
- Dio, quanto mi mancherà questo
posto- mormorò Hermione, quasi in lacrime.
Harry e Ron non replicarono; Hermione
aveva espresso oralmente ciò che anche loro pensavano. Dopo qualche minuto di
silenzio, Ron disse: - Comunque a me non mancheranno per niente le lezioni con
Piton!-.
Harry sorrise. Probabilmente a lui
sarebbero mancate pure quelle. Non era da lui quel comportamento: aveva superato
tante perdite, ma questa volta era diverso... Non stava lasciando un posto, ma
si stava lasciando dietro le spalle un pezzo intero della sua vita... E non un
pezzo qualsiasi, ma quello più importante, più intenso... Si stava chiudendo
un capitolo, un capitolo bellissimo.
Anche se non poteva saperlo, Harry si
sentiva come si era sentita la sua ideatrice quando, in quella triste stanza di
albergo, aveva scritto l'ultima parola dell'ultimo libro della saga.
Anche se non potevano saperlo, Harry
e J.K. Rowling si sentivano come si sarebbero sentiti i loro fan, leggendo
l'ultimo capitolo della saga.
Anche se nessuno lo sa, Harry si
sentiva come mi sento io adesso. Adesso mentre attendo con paura e malinconia
l'ultimo capitolo della storia di Harry, l'ultimo capitolo della mia adolescenza.
Fine! Sono sicura che sarà una
schifezza perché ho iniziato a scrivere di getto, senza sapere dove andavo a
parare (e penso che lo avrete notato dalla fine "melensissima"). Non
avevo previsto questo finale, ma mi è passato per la mente e l'ho scritto. Mi
stupisco da sola perché non sono proprio il tipo da sentimentalismi, ma ho
usato questa fan fic per sfogare ciò che penso da qualche tempo a questa
parte... Non voglio che Harry Potter finisca!
Vi chiedo scusa per avervi coinvolto
nei miei problemi mentali. Per favore recensite, anche solo per confermare la
mia tesi sulla morte di tutti i miei neuroni!!!
Angelikfire
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