Some Die Young
[Some die young, but
you better hold on
so many things I need
to say to you
Please don’t, don’t
let me go
and we said we would
die together]
Rischiamo la morte giorno per giorno, addirittura secondo
per secondo, in un tentativo forse inutile di garantire un po’ di pace a questo
mondo.
Perché questa è la nostra missione, perché ormai non
sappiamo come altro esistere.
Corriamo da una parte all’altra del mondo, convincendoci
che un mattino ci alzeremo e saremo riusciti a vincere, anche se neanche il
nostro nemico è ben chiaro.
Si può sconfiggere la follia umana, Jill?
Combattiamo zombie, mostri modificati per colpa di uomini
avidi, senza scrupoli, totalmente fuori di senno.
Che pace possiamo ridare alle persone se sono i loro
stessi simili a crearsi la guerra?
Credo che sia per non darci queste risposte che evitiamo
di pensare queste cose, se ci fermassimo a riflettere tutto quello che
aspiriamo perderebbe senso, di colpo.
So che te lo chiedi anche tu Jill, anche se nei tuoi
occhi non c’è mai l’incertezza né la paura.
Sei forte, più
di qualsiasi altra persona io conosca.
Ne abbiamo passate tante e ancora chissà quante ce ne
aspettano, eppure sapere di affrontarle con te mi aiuta a non pensare a quanto
tutto questo, forse, sia inutile.
«A cosa pensi, Chris?» mi chiedi improvvisamente, mentre
con l’aereo ci stiamo allontanando dalla Queen Zenobia.
O’Brian ci ha appena spiegato per bene tutta la storia.
Non è finita, non ancora.
La Queen Dido ci aspetta, più vogliosa di vendetta che
mai.
«Niente di particolare.»
«Non temere, ce la caveremo.» m’incoraggi, dandomi una
leggera spacca sulla schiena.
Sempre professionale, sempre ottimista, tu.
«Lo so, noi ce la possiamo fare.» ti rispondo, mostrando
la mia apparente e solita sicurezza.
Ti appoggi con la testa al portellone dell’aereo,
godendoti il vento che ti sposta le ciocche dal viso.
Sembra quasi strano che tu sia così bella, dato che passi
la metà della tua vita insieme a mostri.
Armata fino ai denti, non abbassi mai la guardia. Non ti
fai mai cogliere impreparata o disattenta, sono veramente rari i momenti in cui
ti rilassi.
Attimi come questo.
«Non penso che vivremo a lungo, sai Chris? Facciamo una
vita troppo pericolosa e assurda.» dici, di colpo, con lo sguardo ancora
puntato sull’orizzonte.
«Sta tranquilla, non lascerò che ti accada niente, Jill.»
E, per quanto non possa prometterti veramente niente, so
che tenterò di proteggerti.
Tu non ne hai bisogno, te la sai cavare.
Ma, in fondo,
non posso non preoccuparmi per te.
«Non ho bisogno di protezione.»
Lo so Jill, lo so.
Ma se tu scivolassi via da me, così presto, prima che io
abbia trovato il coraggio di dirti che tu non sei semplicemente Jill, non so
che farei.
«Vero. Ma noi ci proteggiamo a vicenda, siamo due partner
degni di nome.»
«Pensi che moriremo insieme?» mi domandi, girando lo
sguardo verso di me.
Tu non lo sai, ma io ho mentito a Jessica, quando le ho
detto che mi fidavo di lei come mi fido di te.
Non esiste, né esisterà mai qualcuno su cui riporrò
maggior fiducia.
«Lo spero, Jill. Non oggi, però.»
Ci sono cose che non sai, che io non so se ti dirò mai.
La Queen Dido è vicina.
Ti stringo la mano prima di scendere verso di essa.
Mi guardi e mi sento fortunato ad essere qui, con te.
Forse è questo il senso che cercavo.
Combatto per avere l’occasione di vivere con te, oppure,
di morire insieme a te, Jill Valentine.
Fine.
Storia che si colloca nel mezzo del gioco “Resident Evil – Revelations” per 3DS.
Ci ho giocato tempo fa, poi l’ho ripreso poche settimane
fa e ho realizzato quanto questa coppia mi piaccia *-*
E, ovviamente, ho voluto scriverci sopra.
Sono troppo romantica. Damn.
Versi e titolo vengono dalla canzone “Some die young” di Laleh.
Traduzione: “Alcuni
muoiono giovani, ma tu resisti/ ci sono così tante cose che voglio dirti/ per
favore, per favore non lasciarmi andare/ dicevamo che saremmo morti insieme.”
Io l’ho sentita e colpo di ispirazione fu! xD
Ditemi che ne pensate v.v Grazie *-*
EclipseOfHeart