Tenebre

di Portos
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 Alchimia (Una storia d'amore)




Non so da dove arrivasti,
(neppure l’ago della bussola poté indicarne la direzione)
con una semplice valigia, il vestito buono della domenica
e un cappello di paglia storto in testa.


Sembravi stanca, ma sorridevi
forse desiderosa di conoscere quel paese straniero.


Quella notte, scrissi intere lettere d'amore su bianchi fogli di carta,
cancellando ed esprimendo ciò che provavo
mentre lo sentivo scivolare dentro le ossa e avvolgerlo nello spirito.


Fra noi fu subito un legame rovente che marchiò la mia anima:
un amore febbrile rapido come il passaggio delle rondini,
sottile come un fiocco di neve ed intenso come un temporale in estate.


Ma qualcosa di inevitabile accadde,
cominciai già ad avvertire la tua assenza, i tuoi gesti sempre più impazienti.


Ben presto, fra i piccoli sussurri della notte, il capriccioso Vento del Nord
ti richiamò a sé, per condurti ove lui voglia.


Non ti ho ancora dimenticato e ricordo sempre che a volte,
l'amore può essere una creatura insaziabile.

 




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