Dormi mio piccolo principe

di Roro Siad
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DORMI MIO PICCOLO PRINCIPE

 

 

 Benvenuto nel nostro mondo,
piccola creatura dall'occhio tondo.

 
Tu hai dormito nel ventre della tua mamma.
Ora, sveglio, ascolti questa ninnananna.

 
La vita è una grande magia,
ti ha accolto, non scappare via.

 
Sotto questo manto stellato,
guardandolo, saprai che qualcuno ti ha amato.

 
Il sole, presto, sorgerà,
il tuo dolce viso, illuminerà.

 
Piccolo principe non devi temere,
la più grande forza è il sapere.

 
Le emozioni che proverai sono un grande tesoro.
Non lasciare che il tuo cuore, puro, venga corrotto dall'oro.

 
Il tuo Re lo chiami papà.
Lui, abbracciandoti, forte ti stringerà.

 
Lungo il Nilo si erge una palma.
Sotto di essa, riposa con calma.

 
La sabbia del deserto nasconde molti segreti;
alcuni astratti, altri concreti.

 
La dea Iside ti protegge,
nulla accadrà, finché rimarrai nel suo gregge.

 
La tua anima innocente
non macchiarla, lei non mente.

 
Nelle piramidi i tuoi antenati dormono.
Loro, da un'altra vita, ti osservano.

 
Tu sei il figlio di un dio.
Che onore! Ti allevo io.

 
Correrai nei campi di grano,
come una tempesta, come un uragano.

 
Su un cavallo le terre attraverserai.
Ogni singola pietra vista, ricorderai.

 
L'aria i capelli ti accarezzerà,
e in un dolce sonno, ti accompagnerà.

 
Fai sogni d'oro, mio piccolo tesoro.

 

 

 

 
Una Song-fic. per far addormentare il nostro Atem/u quando era un piccolo principino.
Mi è venuta in mente pensando a quella (povera) donna di sua madre. Non viene -praticamente- mai nominata. oAo
Ok, mi è venuta in mente per puro caso ma va bene. Una sorta di “illuminazione divina”. (Coff! Coff!) Penso si possa definire una fusione tra pucciosità, rime e canzoncina.
Comunque, qualche precisazione: nella prima strofa, creatura dall'occhio tondo perché i neonati hanno gli occhi grandi, coccolosi e tondi.
La tua anima […] lei non mente.
Per chi non lo sapesse/avesse capito fa riferimento alla leggenda Egizia del cuore e della piuma. (Dubito si chiami così ma, momentaneamente, non mi viene il nome. u.u”)
Infine, la dea Iside era la divinità egizia della fertilità e della maternità, -esatto, non c'entra un tubero con Aisis.- e mi sembrava quasi d'obbligo citarla. ^_^
Mi raccomando: Sogni d'oro per tutti!





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