Cappuccino e Brioche
“Sai che cos’è un cappuccino?”
Belle alzò la testa di scatto: seduta al tavolo, aveva davanti a sé tre tomi di seicento pagine aperti e s’era persa a sfogliarli durante una lunga operazione di classificazione di un intero scaffale.
Ruby si sedette al suo fianco, porgendole un piatto contenente una tazzina fumante e un qualcosa di marrone, dalla forma di un boomerang e presumibilmente mangiabile; nell’altra mano teneva un piattino identico per sé.
Belle tentò di identificare il ‘cappuccino’, ma dopo qualche secondo scosse la testa.
“No. Si mangia?”
Ruby rise – era molto dolce, quando rideva, perché la guardava con curiosità e sincero interesse.
“Si beve. Ed è buono quanto il tè ghiacciato, te lo assicuro. Ma attenta, è caldo e se lo bevi adesso ti scotti.”
Belle annuì. “Quindi devo iniziare con il boomerang marrone.”
“Non è un boomerang, è una brioche. Ripiena di cioccolato. Ehr, se sai cos’è il cioccolato.”
Belle alzò le spalle e diede un morso alla brioche – non che sapesse cosa fosse il cioccolato, ma era meglio scoprirlo che attendere la spiegazione. E quel che scoprì fu che era assolutamente buonissimo.
“Grazie”, disse a Ruby, quando si rese conto di aver mangiato l’intera brioche a tempo record.
“Figurati. Stare sui libri deve far venire fame. Credo. Non l’ho mai fatto, in effetti.”
Belle spalancò gli occhi: a quanto pareva, non era l’unica a Storybrooke a non aver mai provato esperienze che agli altri parevano normalissime. O forse Ruby voleva solo metterla a suo agio.
“Davvero?” Bevve un sorso del cappuccino – e diamine, era buonissimo anche quello, nonostante il nome buffo – e raccontò dei pomeriggi che passava nella biblioteca del palazzo di suo padre, prima, e in quella del palazzo incantato di Rumpelstiltskin, dopo. “E tu cosa facevi? Prima, voglio dire.”
Ruby sembrò riflettere per un po’, poi le sorrise. “E’ una storia molto lunga e la mia pausa è finita. Te la racconto domani.”
“A domani.”
Note:
Questa storia partecipa alla Staffetta in Piscina, su Piscina di Prompt su LiveJournal. <3 |