Aspettando la fine del mondo
Nel marciapiedi era seduta solo lei. Era vestita di stracci, due scarpe consunte ai piedi e una pidocchiosa coppola come cappello. Stava aspettando la fine del mondo . Aveva gli occhi fissi su quella providenziale sfera qual’è il sole, mentre tamburelava le mani una contro l’altra per l’impazienza.Di fronte a lei passarono due uomini, un autobus, una vecchina e un bambino non piu grande di lei. Come può una bambina di 10 anni aspettare la fine del mondo quando non ha ancora cominciato a vivere? Nessuno si fermò per farle quella domanda. Poi il sole cominciò a diventare nero, poi nulla, poi la fine del mondo. In quel momento si sentì felice. lei odiava aspettare.
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