Il piccolo John Winchester

di Diemmeci
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John non c'è.

«Ci sono i Demoni!», Lana, terrorizzata, prende in braccio John – che sta giocando a terra – e corre verso la cantina.
Dean tira fuori il coltello che è in grado di ucciderli e si posiziona accanto a Sam, che nel frattempo ha preso un fucile. Purtroppo Bobby è uscito per rifornire la dispensa, così sono solo loro due. L’attesa è stressante; Dean ha paura che succeda qualcosa a Lana e John e lo stesso Sam. La porta si spalanca e appare Crowley.
«Ciao ragazzi», sorride ed entra, seguito da altri demoni.
Dean alza un lato del labbro e cerca di trattenere la rabbia, altrimenti gli salterebbe tranquillamente sopra. «Non avrai mai mio figlio, verme schifoso!»
Sam annuisce. «Mai», ribadisce.
Crowley ride. «E voi due me lo impedireste? Due scimmie?»
«Fottiti», sussurra Dean.
«Nel caso non si fosse accorti, Lana è da sola in cantina con John ed io non ho solo loro», gli fa l’occhiolino, indicando i Demoni dietro di lui.
«Non toccarli!», urla Dean.
«Ribadisco: chi me lo impedisce?»
Delle urla attirano la loro attenzione e corrono in cantina, ma non trovano né John né Lana. Dean avverte una fitta allo stomaco: li hanno presi.
Corre in salotto, ma non trova più nessuno. «Figlio di puttana», sussurra.

Lana ha paura: è appena stata rapita e non ha idea di dove sia John.
Ha le braccia legate ad una colonna ed anche la bocca. Tenta di liberarsi, ma senza alcun risultato. Le appare davanti Castiel e lo guarda schifata.
La slega e non appena le toglie il bavaglio dalla bocca le ci mette la mano sopra. «Non urlare o ti sentiranno», sussurra.
Annuisce. «Dov’è John?»
«Non lo so, Crowley non me lo vuole dire, ma ti prometto che lo troverò e lo riporterò da te». Sembra dispiaciuto, pensa Lana.
«Ok, ma se gli fanno del male vi ammazzo tutti», lo minaccia, punta dogli un dito contro.
«Non gli faranno del male, te lo prometto».
Le posa due dita sulla fronte e la riporta a casa Singer.
«Lana!», esclama Dean vedendola entrare dalla porta.

Le stampa un bacio sulle labbra e l’abbraccia forte. «John non c’è», sussurra piangendo.
Sam rimane in disparte, crede che quello sia un momento intimo. Decide, quindi, di andare in cucina e preparare qualcosa da mangiare.
«Mi ha liberata Castiel, ma non sa dov’è John», gli spiega, «mi ha promesso che me lo avrebbe riportato».
«Lo spero per lui».
Dean porta Lana in camera da letto e la fa addormentare fra le proprie braccia.

Spazio autrice:
finalmente ho aggiornato!
questa capitolo non è un granchè,  ma vi giuro che questo ultimo periodo la mia immaginazione è andata a farsi fottere.
Spero vi piaccia, però.
:)
al prossimo capitolo..
Diemmeci.





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