Lovers in arms - Amanti nella guerra

di Roxar
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Lovers in arms

(Amanti nella guerra)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Stamattina un folto stormo di anatre ha spezzato la linea azzurra dell’orizzonte, macchiando le gonfie nuvole grigie e perlacee che promettono pioggia; migrano da nord, cercano un riparo dal freddo e forse anche dalle bombe.

Per pochi, deliziosi, paradisiaci secondi ho chiuso gli occhi, vivendo la finta parvenza di una normalità che non esiste più.

Ho rivisto, sotto il velo sottile delle palpebre, mio nonno Hanks condurre la mandria al pascolo, ho rivisto le sue mucche brucare l’erba e sventolare le orecchie, ho riassaporato l’effluvio intenso dell’erba intrisa di pioggia e della terra bagnata, ho riascoltato la sua risata bassa e gutturale.

Poi, però, è arrivato il vento. Una folata sola, tiepida ma decisa, brutale perfino. E il miraggio della normalità di ieri è scivolato nelle pieghe del presente, inabissandosi tra le bombe e la guerra.

Ho riaperto gli occhi solo per incontrare una densa colonna di fumo, così lontana da sembrare innocua foschia. Cosa testimonia? L’abbattimento di un edificio? Il bombardamento di una scuola? Un aereo precipitato al largo, lontano dalle abitazioni?

Ho trattenuto il respiro, voltando la schiena.

Eppure, nonostante tutto, io conservo ancora la speranza. Spero ancora che una mattina non molto lontana il rintocco delle campane spazzi via il sibilo stridente delle sirene, spero ancora che il sorriso torni sulle labbra di chi ha perso ogni cosa, spero ancora che il cielo torni limpido e pulito e che l’alba annunci che la pace è tornata e che la guerra è finita.

 

 

 

 

 


 

 

NdA: Il mio ultimo accesso a questo fandom risale a molto, molto tempo fa.

L'ultima volta ho proposto una one-shot, stavolta propongo una long-fiction (peraltro già scritta, altrimenti col cavolo che mi impelagavo in quest'impresa!).

Un paio di note.

Come già detto nell'introduzione, questa storia tratterà la tematica della guerra. Per mancanza materiale di tempo (e incapacità della sottoscritta) non ho analizzato nel dettaglio le vicissitudini belliche, pertanto la guerra è presente solo come background di questa storia.

Come avrete modo di notare nei capitoli a venire, la storia si concentrerà maggiormente su Valerie e sulle sue relazioni interpersonali, con brevi richiami alla situazione esterna.

Inoltre, già nel prossimo capitolo capirete che l'ambientazione principale sarà un ranch texano. Ora, so come funzionano i ranch, ma è vero anche che so come funzionano i ranch enormi. Nel nostro caso, Valerie si ritrova alle prese con un ranch di piccole dimensioni, che conta giusto un manipolo di animali, per questo non sarà dedita a quelle mansioni specifiche che questi posti richiedono (pascolo delle mandrie, controllo delle proprietà terriere, eccetera eccetera).

Consideratela una licenza creativa, va.

L'aggiornamento sarà a cadenza settimanale, presumibilmente ad ogni mercoledì del mese, imprevisti e/o tempo permettendo.

Ultimo, il disclaimer.

 

DISCLAIMER:

Ogni riferimento a fatti, luoghi, cose o persone è puramente casuale.

Questo racconto è pura opera di fantasia in ogni sua parte, pertanto i lettori sono tenuti a prendere la narrazione senza rilevanza alcuna nel mondo reale.

 

 

Passo e chiudo.





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