Robert dormiva tranquillo. Era a casa, finalmente.
Dalla sua bellissima moglie e dai suoi figli, la sua vita.
All’improvviso sentì una piccola manina calda sopra alla sua guancia.
Aprì lentamente gli occhi blu e vide il viso di Karac che gli sorrideva.
“ciao amore”
“buongiorno papà” il bimbo strinse le labbra e aggiunse “la mamma mi aveva detto di lasciarti dormire.. ma volevo salutarti”
Robert sorrise intenerito, lo prese tra le braccia e se lo appoggiò sul torace
“Non fa nulla stella.”
Mentre parlava gli accarezzava dolcemente i riccioli biondi, così simili ai suoi.
Karac rimase in silenzio, ascoltava rapito i battiti ritmici del cuore di suo padre e teneva il ritmo con le dita.
Robert osservava divertito tutta la scena, adorava quel bambino.
Gli stampò un bacio sulla fronte e gli mormorò dolcemente “ti voglio bene.. non puoi immaginare quanto”
***
Una lacrima, poi un’altra scivolarono lungo le guance di Robert.
Erano passati tanti anni dalla morte di Karac, ma il dolore era sempre forte. Costante.
Plant, con gli occhi arrossati dal pianto, tirò su col naso e si domandò per la millesima volta
“perché al suo bambino? Era così… piccolo ed innocente..”
Angolo dell'autrice:
Ehm, salve a tutti!
Sono nuova di queste parti, è la mia prima fanfiction sui Led Zeppelin... era da mooolto tempo che desideravo pubblicare qualcosa su di loro.
E questo è ciò che è uscito.
Mi piacerebbe sapere i vostri pareri, per aiutarmi a migliorare.
Vi ringrazio di cuore
a presto!
The Edge |