E domenica arrivò anche per il nostro piccolo protagonista dall’aria triste, Jack si svegliò di buon ora e scese giù, sapeva che Minny aveva fatto le ore piccole alla tavola calda e così senza che nessuno glielo dicesse iniziò a preparare caffè e biscotti al cioccolato.
Quando anche quest’ultimi uscirono dal forno,il bambino prese tutto e salii veloce in camera della donna che stava ancora dormendo,persa nel mondo dei sogni
<< Minny! >> urlò tutto felice saltando sul letto << La colazione è servita >>
<< Jack…cosa? >> la povera donna si tirò su’ mentre con la mano sinistra si strofinava l’occhio ancora addormentato
<< La colazione è servita >> ripetè lui di nuovo paziente, la giovane ragazza non credette ai suoi occhi, quell moccioso di Jack aveva preparato la colazione, caffè più biscotti fatti a mano velocemente , ne prese uno e se lo portò sotto il naso per sentirse l’odore, quell ragazzino un giorno sarebbe diventato il più grande chef del mondo. Forse sarebbe stato giusto iscriverlo a qualche corso di cucina o chiedere a Lily di prenderlo come aiutante pasticcere nella sua bottega dietro l’angolo.
<< Sono favolosi >> disse e lui s’illuminò , era un bimbo umile ma adorava i complimenti,lo rendevano fiero di se’ stesso e lo spronavano ad andare avanti nei suoi piccolo obiettivi quotidiani.
<< Che ne dici se facciamo una bella torta e poi ce la divoriamo al parco? >>
<< Bell’idea! Facciamo una torta con panna e fragole >> e prima che potesse replicare ,il bambino era giù in cucina a tirare fuori tutto il necessario.
P.S.: Minny era il nome della zia di john lennon |